
Giorgia Meloni: "Vacanze? Anche a Coccia di Morto o Fiumicino. Ecco cosa mi è piaciuto del Festival"
Roma – In un’intervista rilasciata alla trasmissione XXI Secolo, condotta da Francesco Giorgino su Rai 1, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affrontato temi che spaziano dalla musica ai viaggi, rivelando anche una sua preferenza personale per le vacanze. L’occasione è stata utile per esprimere il suo entusiasmo per l’ultima edizione del Festival di Sanremo.
“Mi è piaciuto quello che ho visto, finalmente un Festival di Sanremo dove la musica è protagonista,” ha affermato Meloni, lodando la conduzione di Carlo Conti e l’impostazione del programma. La premier ha espresso un parere netto contro i monologhi frequentemente riservati ai “soloni” e ha sottolineato come l’ultima edizione abbia reintegrato la musica come elemento centrale: “Finalmente un Festival di Sanremo dove non ti ritrovi con questi soloni che ti devono fare il monologo mentre tu puoi solo sentire della musica."
Non ha risparmiato complimenti per il conduttore, definendolo una “garanzia di sobrietà,” e ha evidenziato come i dati sugli ascolti avvalorino la scelta di riportare il focus sulla musica, apprezzata dal pubblico.
L’intervista ha poi preso una piega più personale, quando Giorgino ha chiesto alla premier delle sue destinazioni preferite per le vacanze. Meloni ha rivelato un lato più intimo e spontaneo: “Quando è per piacere, secondo me il piacere lo fa più la compagnia che la meta.” Ha raccontato di essersi divertita anche in posti come Coccia di Morto o Fiumicino, ma ha espresso il desiderio di tornare alle Isole Tremiti per fare immersioni. “Ci sono stata una volta sola e ci pensavo proprio qualche giorno fa. Il posto è bellissimo, la natura incontaminata,” ha dichiarato, svelando la sua inclinazione per il contatto con la natura.
Questa intervista non solo ha offerto uno spaccato del pensiero della premier su temi culturali, ma ha anche dato un’immagine più comune e accessibile di una figura politica, mostrandone la versatilità e la vocazione per un’interazione sincera e diretta con il pubblico.