
Droghe e ordigni esplosivi: un nigeriano arrestato a Catania
Catania, 4 marzo 2025 – La Polizia di Stato di Catania ha effettuato un importante arresto che mette in luce un grave caso di traffico di droga e detenzione di materiale esplosivo nella zona. Un nigeriano di 32 anni è stato sorpreso mentre aveva trasformato la sua abitazione in una vera e propria base logistico-operativa per lo spaccio di sostanze stupefacenti.
I controlli della Polizia svelano un piano criminoso. Nell’ambito di un’operazione volta a contrastare il fenomeno dello spaccio di droga in cittĂ , gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno individuato un’abitazione in via Cesare Abba, sospettata di essere utilizzata per attivitĂ illecite. Grazie a un’accurata attivitĂ di monitoraggio, i poliziotti hanno deciso di agire dopo aver notato indiscreti rumori provenienti dall’appartamento.
Dopo aver bussato insistentemente senza ricevere risposta, gli agenti hanno disposto un’attenta osservazione della zona, che ha portato a un’importante scoperta. Pochi minuti dopo, un poliziotto ha notato il nigeriano gettare due zaini da una finestra, un gesto che ha suscitato l’attenzione immediata delle forze dell’ordine.
Il contenuto degli zaini ha rivelato un vasto arsenale di sostanze stupefacenti. All’interno di uno degli zaini sono stati trovati 10 grammi di VAX, 11,5 grammi di crack e 3,4 grammi di cocaina. Nell’altro zaino, i poliziotti hanno rinvenuto un panetto di cocaina da 514 grammi, ulteriori 34,8 grammi di cocaina e 34 grammi di crack. Tutto il materiale è stato sequestrato e la sua detenzione ha portato all’arresto dell’uomo.
Nonostante il tentativo di disfarsi delle prove, il nigeriano è stato bloccato poco dopo aver aperto la porta della sua abitazione. Durante il controllo, è emerso che si trovava sul territorio in modo irregolare. La perquisizione dell’immobile ha portato alla scoperta di diversa attrezzatura per il confezionamento della droga e di tre cellulari, ritenuti utilizzati per comunicare con potenziali acquirenti e collaboratori nel crimine.
Ma la scoperta piĂą allarmante sono state le bombe carta, ben 23 ordigni, per un peso complessivo di quasi 2 chilogrammi. Il materiale esplosivo era conservato senza alcuna precauzione, rappresentando un elevato rischio per l’incolumitĂ dei residenti dello stabile. Le forze dell’ordine hanno richiesto l’intervento della squadra artificieri della Questura, che ha provveduto alla loro rimozione e distruzione in sicurezza.
Dopo aver concluso l’operazione, il nigeriano è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e per detenzione illegale di materiale esplosivo. Attualmente è in attesa di convalida davanti al giudice, dove, come in ogni processo, vale la presunzione d’innocenza fino a condanna definitiva.
Questo episodio riaccende l’attenzione sulla lotta della Polizia di Stato contro il traffico di droga e la criminalità , sottolineando la necessità di ulteriori controlli per garantire la sicurezza della comunità .