
Ritardo nella Raccolta Differenziata a Palermo: Preoccupazioni e Richieste di Chiarezza
Il progetto PON Metro "Città di Palermo" 2014-2020, finalizzato all’estensione della raccolta differenziata porta a porta per oltre 200.000 abitanti, sta affrontando significativi ritardi. A sollevare la questione è Antonino Randazzo, capogruppo del Movimento 5 Stelle, che ha espresso forte preoccupazione per il mancato avvio delle attività programmate.
Randazzo ha sottolineato che questa situazione potrebbe compromettere il completamento del progetto entro scadenze stabilite, aumentando il rischio di dover restituire i finanziamenti già ottenuti. Quanto riportato dal consigliere mette in luce anche le potenziali ripercussioni sugli equilibri di bilancio del Comune di Palermo, una questione che potrebbe avere conseguenze significative per la comunità.
Attualmente, l’unico aggiornamento fornito dalla Rap riguarda l’avvio della raccolta nella zona di Resuttana-San Lorenzo, fissato per il 28 marzo. In questo contesto, Randazzo richiede un’immediata risposta da parte della Rap e dell’Amministrazione Comunale. Il consigliere ha chiesto che venga fornito, entro la fine del mese, un cronoprogramma chiaro e dettagliato su tutte le aree interessate dal progetto, tra cui Arenella, Borgo Nuovo, Acquasanta, Pallavicino e Cep.
In aggiunta, Randazzo evidenzia l’urgenza di accelerare le assunzioni dei circa 180 vincitori di concorso di livello J, fondamentale per garantire le risorse umane necessarie all’implementazione efficace del nuovo sistema di raccolta differenziata.
Queste richieste, se accolte, potrebbero rappresentare un passo cruciale per superare le attuali difficoltà e per restituire fiducia ai cittadini sull’efficacia del progetto, che si prefigge l’obiettivo di migliorare la gestione dei rifiuti nella città di Palermo. La prossima attuazione della raccolta differenziata sarà un test importante per l’Amministrazione e per il futuro sostenibile del capoluogo siciliano.