Zelensky ringrazia l’Europa: "Non ci avete lasciati soli"
BRUXELLES – In un momento cruciale per il futuro dell’Ucraina e delle sue relazioni con l’Unione Europea, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso pubblicamente la sua gratitudine verso i leader europei, sottolineando l’importanza del loro sostegno. Durante un punto stampa tenutosi presso il Consiglio straordinario sulla difesa europea, Zelensky ha affermato: “Caro Antonio, Cara Ursula, voglio ringraziare tutti i leader europei per questo forte segnale di sostegno giunto dal Consiglio”.
Al fianco di Zelensky, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Italiano Antonio Costa hanno assistito a quelle dichiarazioni che seguono l’annuncio controverso del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il quale ha annunciato la sospensione degli aiuti militari a Kiev, condizionandoli a una presunta “collaborazione alla pace”.
Il contesto di questa crisi è complesso. Mentre i colloqui con la Russia cercano di trovare una soluzione pacifica al conflitto, l’Ucraina e i suoi alleati restano in allerta a causa dell’incertezza sulla salvaguardia dell’integrità territoriale del Paese, attualmente minacciata dalle forze russe nel Donbass. Le tensioni sono ulteriormente aumentate in seguito a uno scontro recente nello Studio Ovale tra Trump e il suo vice James David Vance, da un lato, e Zelensky dall’altro.
"Siamo consapevoli di non essere soli", ha proseguito Zelensky, evidenziando come il sostegno europeo non sia mai venuto meno dall’inizio della guerra a oggi. “Siete rimasti con noi e naturalmente da parte di tutti gli ucraini, per l’intera nazione, c’è grande apprezzamento”, ha aggiunto il presidente, facendo sentire la voce di un popolo determinato a resistere e a non farsi intimorire dalle sfide attuali.
Il messaggio di Zelensky si inserisce dunque in un quadro di relazioni internazionali in evoluzione, dove la solidarietĂ europea potrebbe rivelarsi un fattore decisivo per l’Ucraina nella sua lotta per la sovranitĂ e la pace. L’Europa, con i suoi leader al fianco di Kiev, sembra pronta a dimostrare che, in questi tempi difficili, nessuna nazione deve affrontare le avversitĂ da sola.