Papa Francesco continua a pregare in ospedale | Ma quanto è veramente grave la sua situazione?

Papa Francesco: Giornata di Riposo e Preghiera al Policlinico Gemelli

ROMA – La salute di Papa Francesco continua a destare preoccupazione, mentre il Santo Padre trascorre una giornata di riposo e preghiera al Policlinico Gemelli. Ricoverato dal 14 febbraio scorso, il Papa ha dedicato la giornata del 7 marzo alla cura di sé, alternando momenti di meditazione e lavoro.

In un comunicato ufficiale divulgato dalla Sala Stampa della Santa Sede, si sottolinea che “è trascorsa tra riposo e preghiera la giornata di oggi”, evidenziando l’importanza della spiritualità anche in un momento difficile come quello attuale. Durante un breve momento privato nella cappellina del decimo piano del Gemelli, il Papa si è raccolto per circa 20 minuti in preghiera, un gesto che testimonia la sua continua connessione con la fede.

Le terapie proseguono, come si legge nel bollettino. Papa Francesco sta seguendo un trattamento che include fisioterapia respiratoria e alterna le modalità di ventilazione. La ventilazione meccanica non invasiva viene utilizzata durante la notte, mentre durante il giorno si fa uso di ossigenazione ad alti flussi. Queste pratiche mediche sono fondamentali per stabilizzare la sua condizione, che rimane complessa.

Gli aggiornamenti sul quadro clinico del Pontefice sono stati minimali, con i medici che hanno definito la situazione “stabile”, ma con una prognosi che continua a rimanere riservata. Nonostante ciò, la Santa Sede ha comunicato che oggi non verrà diffuso un bollettino medico, poiché “in considerazione della stabilità del quadro clinico”, non ci sono sviluppi significativi da riportare.

Domani, 8 marzo, verranno forniti ulteriori aggiornamenti dal personale medico. I fedeli e i sostenitori del Pontefice attendono con trepidazione notizie più consolatorie sul suo stato di salute, accompagnando Papa Francesco con le loro preghiere e il loro affetto in questo momento delicato.