Nuova operazione della Polizia di Stato contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi a Catania
Nel cuore della città, la Polizia di Stato ha avviato una nuova offensiva contro i parcheggiatori abusivi, un problema che affligge le vie e le piazze di Catania, in particolare nelle aree più frequentate da cittadini e turisti. Sei persone sono state sanzionate e denunciate per inosservanza del provvedimento DACUR, mentre quattro di loro hanno ricevuto ulteriori denunce per non aver rispettato il divieto di allontanamento dalle “zone rosse”.
L’operazione è stata condotta dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania. Gli agenti hanno pattugliato le zone più affollate, tra cui via Dusmet, Corso Sicilia, via Santa Maddalena e piazza Manganelli, in cerca di soggetti intenti a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo, spesso identificabile attraverso gesti inequivocabili verso gli automobilisti.
Nel corso delle verifiche, sono stati identificati sei soggetti, tutti noti pregiudicati catanesi, molti dei quali già controllati nelle settimane precedenti mentre sostavano negli stessi punti. Gli individui sono stati sanzionati amministrativamente per le violazioni al Codice della Strada e sono state sequestrate le somme ritenute provento delle loro attività illecite. Quest’azione sottolinea l’impegno costante della Polizia nella lotta contro l’abusivismo e la tutela della legalità.
Oltre alle sanzioni per l’attività di parcheggiatore abusivo, quattro soggetti sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per violazione del divieto di allontanamento dalle zone rosse, come stabilito dall’ordinanza prefettizia. Questo provvedimento è parte di una strategia più ampia per garantire la sicurezza e la fruibilità degli spazi pubblici a Catania.
La Polizia di Stato promette di continuare questa intensa attività di controllo e prevenzione, con l’obiettivo di ridurre significativamente il fenomeno dei parcheggiatori abusivi e proteggere i diritti dei cittadini e dei visitatori della città etnea.