
Fabrizio Andaloro si ferma sul più bello a Torellò: la finale sfuma in un match condizionato dalla pioggia
Fabrizio Andaloro, giovane tennista messinese di 24 anni, ha cercato di conquistare il suo secondo titolo Itf, ma ha dovuto accontentarsi del secondo posto nel torneo da 15.000 dollari di Torellò, in Spagna. Dopo aver già assaporato la vittoria lo scorso anno a Monastir, l’atleta siciliano si è trovato nuovamente a un passo dalla gloria, ma il sogno è svanito con il punteggio di 6-4, 1-6, 6-3 contro il locale John Echeverria.
Il torneo, purtroppo, è stato caratterizzato da condizioni climatiche avverse: la finale, inizialmente prevista per domenica, è stata rinviata a lunedì a causa della pioggia. Una pausa di mezz’ora, che si è verificata mentre Andaloro era in vantaggio 3-2 nel terzo set, ha definitivamente cambiato le sorti dell’incontro. Nonostante la sconfitta, il tennista peloritano ha aggiunto punti al suo ranking, che porterà a un aggiornamento della sua migliore posizione, attualmente fissata al numero 566 del mondo.
La crescita di Andaloro nel torneo è stata impressionante: dopo aver iniziato con una vittoria in tre set contro il cileno Diego Fernandez Flores, Egli ha continuato a brillare avanzando nei turni successivi. Le vittorie sugli spagnoli Luis Garcia Paez e sull’olandese numero 3 del seeding, Stjin Slum, hanno guidato il siciliano fino a un’impegnativa semifinale, dove ha battuto il canadese Stefen Diez, un(ex top 150 del ranking ATP.
Ma i riflettori non rimarranno a lungo spenti su Andaloro. Mercoledì 12 marzo, il tennista tornerà in campo in Spagna, questa volta a Les Franqeueses del Vallès, dove lo attende un importante incontro nel torneo Itf da 25.000 dollari. La sfida lo vedrà opposto al belga Michael Geerts, attualmente numero 300 al mondo e testa di serie numero 2 del tabellone.
In un altro angolo del panorama tennistico siciliano, la giovane promessa Luca Potenza, classe 2000 di Licata, ha messo a segno il suo nono titolo nel doppio, trionfando con Riccardo Perin nel torneo di Monastir, dove hanno battuto in finale i brasiliani Christian e Bruno Oliveira. Tuttavia, nel singolare, Potenza ha dovuto arrendersi in semifinale al russo Nikolay Vyleghzanin, interrompendo bruscamente la sua corsa.
La stagione di Andaloro e Potenza dimostra l’ottimo stato di salute del tennis siciliano, ricco di talenti pronti a emergere sulla scena internazionale. Il futuro sembra promettente per questi giovani atleti, che continueranno a inseguire i loro sogni e a rappresentare orgogliosamente la Sicilia nel mondo.