Decreto Caivano-bis: Meloni Sottolinea L’importanza di Restituire Fiducia ai Cittadini
ROMA – Il governo italiano, sotto la guida della Premier Giorgia Meloni, ha messo in atto un piano per rispondere alle esigenze dei cittadini di Caivano, un comune caratterizzato da gravi problemi di degrado urbano e sociale. Durante un vertice tenutosi a Palazzo Chigi, Meloni ha snocciolato i punti salienti del Decreto Caivano-bis, evidenziando come l’impegno assunto con la popolazione stia finalmente per essere rispettato.
“A Caivano abbiamo dimostrato che lo Stato, se ci mette volontà, costanza e determinazione, può rispettare un impegno che si prende con i cittadini,” ha dichiarato Meloni, sottolineando l’importanza della sicurezza e della legalità come condizioni fondamentali per portare avanti progetti di riqualificazione. La Premier ha infatti ribadito che “senza sicurezza e legalità non c’è libertà,” e questo è essenziale per favorire interventi di sviluppo e occupazione.
Il piano delineato si prefigge di restituire ai cittadini, in un territorio abbandonato per troppi anni, “la gioia delle cose semplici.” Meloni ha menzionato progetti come la creazione di parchi, l’apertura di asili nido e centri sportivi, elementi che oggi appaiono banali ma che rappresentano un passo cruciale verso il recupero del tessuto sociale locale.
Un Modello da Estendere a Otto Città
Durante la riunione, la Premier ha espresso l’intenzione di estendere il modello Caivano ad altre otto realtà territoriali, evidenziando come il Decreto Caivano-bis possa servire da esempio per le aree in cui lo Stato ha storicamente avuto una presenza insufficiente. “Abbiamo voluto il Decreto Caivano-bis e previsto di applicare questa modalità di intervento ad altre 8 realtà,” ha spiegato Meloni, facendo riferimento alle risorse necessarie, ovvero 180 milioni di euro provenienti dai Fondi di Sviluppo e Coesione.
L’accento sarà posto su interventi di riqualificazione delle periferie e su iniziative mirate a soddisfare i bisogni concreti delle famiglie e dei giovani. "Ci concentreremo su Scampia e Secondigliano," ha spiegato, delineando due delle aree che riceveranno un’attenzione particolare.
Interventi a Scampia: Sgombero e Bonifica
Uno degli interventi più significativi previsti per Napoli è la bonifica dell’area del campo rom di Via Cupa Perillo a Scampia, dove è previsto di realizzare un campo da rugby. “Questo spazio sarà affidato alla gestione delle Fiamme Oro,” ha annunciato Meloni, evidenziando l’intenzione di restituire alla comunità spazi pubblici inclusivi e sicuri.
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha partecipato alla riunione, suggerendo che il successo di questi piani dipenderà dalla collaborazione tra le istituzioni locali e il governo centrale.
Il Decreto Caivano-bis rappresenta, quindi, una risposta concreta a anni di disillusione e abbandono, promettendo un futuro migliore e una nuova fiducia nei confronti delle istituzioni. Gli sviluppi nei prossimi mesi saranno determinanti per capire se queste promesse si tradurranno in cambiamenti tangibili per i cittadini di Caivano e oltre.