La Borsa Mediterranea del Turismo svela segreti inaspettati | È davvero il Sud il futuro del turismo italiano?

La Borsa Mediterranea del Turismo: Un Evento Cruciale per L’Italia

NAPOLI – “Il turismo è in ottima salute grazie agli imprenditori, ai lavoratori, alla filiera e al governo, che sta creando le condizioni per farlo prosperare di più e meglio.” Queste le parole della ministra del Turismo, Daniela Santanchè, che ha inaugurato oggi la ventottesima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) presso la Mostra d’Oltremare di Napoli. Fino al 15 marzo, la fiera si propone come un’importante piattaforma di incontro per operatori del settore turistico provenienti da tutta Italia e da 50 paesi esteri.

Un Focus sul Sud Italia

Durante il suo intervento, Santanchè ha messo in evidenza la crescita turistica del Mezzogiorno: “Dobbiamo rafforzare la vocazione turistica del Mezzogiorno, destagionalizzare, perché qui c’è il tempo bello tutto l’anno.” Ha inoltre sottolineato l’importanza di valorizzare non solo le mete conosciute come Napoli, Sorrento, Ischia e Capri, ma anche le località cosiddette minori che possono offrire esperienze uniche ai visitatori.

BMT: La Fiera Amata dalle Agenzie di Viaggio

La BMT è organizzata dall’azienda Progecta, leader nella gestione di fiere professionali. Il patron Angioletto De Negri ha affermato: “La BMT è così importante perché è organizzata da chi si occupa di turismo da cinquant’anni. È la più amata dalle agenzie di viaggio perché è la più affollata e la più completa.” La fiera si distingue per la presenza di numerose novità nel settore incoming e outgoing, attirando l’attenzione di un pubblico variegato e proattivo.

La Presenza delle Istituzioni

All’inaugurazione erano presenti anche diverse figure istituzionali, tra cui il viceministro degli Affari esteri, Edmondo Cirielli, e Alessandra Priante, presidente di Enit. Cirielli ha ribadito: “Il governo sostiene al 100% la Borsa Mediterranea del Turismo. BMT è un evento straordinario, non soltanto per il turismo, ma anche per la diplomazia internazionale.” Questa fiera infatti non è solo un’importante occasione commerciale, ma anche un momento di creazione di relazioni diplomatiche tra i paesi partecipanti.

Un Traino per l’Economia del Mezzogiorno

Infine, Priante ha sottolineato come l’Italia debba rendersi conto di essere “il Paese più desiderato del mondo”. Secondo le affermazioni di Caramanna, deputato di FdI, “Il turismo è un traino fondamentale per l’economia del Sud Italia. Dobbiamo concentrarci su un turismo di alta qualità, dato che i turisti che visitano la Campania tendono a spendere di più.” Questo evidenzia non solo il potenziale economico del settore, ma anche la necessità di investire in strategie che promuovano una crescita sostenibile e duratura.

In conclusione, la Borsa Mediterranea del Turismo non è solo un evento importante per gli operatori turistici, ma rappresenta anche una vetrina per il potenziale dell’Italia e, in particolare, del Sud, nel panorama turistico internazionale.