
Il G7 lancia un ultimatum alla Russia: “Senza tregua, nuove sanzioni in arrivo”
ROMA – I ministri degli Esteri del G7 hanno rivolto un monito chiaro e diretto alla Russia, richiedendo un impegno concreto per un cessate il fuoco in Ucraina. Nel corso di una riunione a Charlevoix, in Canada, i membri del G7 hanno espresso un apprezzamento per gli sforzi profusi da Kiev verso una tregua “immediata”. “Chiediamo alla Russia di ricambiare il nostro impegno accettando un cessate il fuoco a parità di condizioni e di attuarlo pienamente”, hanno affermato in una dichiarazione congiunta.
Nella seconda e ultima giornata della riunione, è stato evidenziato l’incontro recente tra rappresentanti degli Stati Uniti e dell’Ucraina svoltosi in Arabia Saudita come una tappa fondamentale per la ricerca della pace. “L’impegno dell’Ucraina per un cessate il fuoco immediato è un passo essenziale verso una pace globale, giusta e duratura”, si legge nel documento ufficiale.
Tuttavia, i ministri hanno posto in chiaro che la non attuazione della tregua da parte della Russia potrebbe comportare conseguenze significative. Durante la riunione, è stata discussa la possibilità di introdurre ulteriori oneri economici a carico della Russia nel caso malaugurato di un mancato accordo per il cessate il fuoco. Questo potrebbe includere nuove sanzioni e tetti ai prezzi del petrolio, nonché un ampliamento del supporto a Kiev per affrontare la crisi in corso.
Nella dichiarazione, è stata anche messa in risalto la volontĂ di “utilizzare le entrate straordinarie derivanti dai beni sovrani russi congelati” come potenziale fonte di finanziamento per le misure di sostegno all’Ucraina. Inoltre, i ministri hanno sottolineato l’importanza di costruire fiducia tra le parti, citando il rilascio di prigionieri di guerra e detenuti come un atto indispensabile per facilitare un ambiente propizio al cessate il fuoco.
Con questo chiaro richiamo alla Russia e la precisazione di possibili ripercussioni qualora la tregua non venisse accettata, il G7 si pone come un attore centrale nel tentativo di riportare la pace in una regione segnata da conflitti e tensioni. La comunitĂ internazionale guarda ora con attenzione agli sviluppi futuri, nella speranza di una risoluzione pacifica della crisi ucraina.