
Polo pediatrico di Palermo: stanziati 21 milioni da royalties idrocarburi
Il governo della Regione Siciliana, guidato dal presidente Renato Schifani, ha approvato un importante cofinanziamento di 21 milioni di euro per la costruzione del nuovo ospedale pediatrico di Palermo, utilizzando fondi derivanti dalle royalties per la produzione di idrocarburi. Questa decisione segna un passo significativo nel settore sanitario dell’isola, in linea con quanto previsto dalla legge regionale 9 del 2013, che consente di destinare parte di queste risorse a investimenti nel campo della salute.
La delibera approvata durante il recente incontro della giunta regionale è stata firmata dall’assessore alla Salute, Daniela Faraoni, e dall’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino. Schifani ha dichiarato: «Stiamo utilizzando nel migliore dei modi questi fondi che spettano di diritto alla Sicilia», sottolineando l’importanza del nuovo ospedale pediatrico per garantire cure di altissimo livello ai più piccoli, in particolare a coloro affetti da malattie gravi, come patologie oncologiche e malattie rare.
Con il via libera per l’impiego di fondi regionali, si possono avviare le procedure necessarie per la gara di affidamento della progettazione e della realizzazione dei lavori. Schifani ha aggiunto che si attende di poter giungere all’aggiudicazione dei lavori entro l’estate, rispettando così l’impegno con la popolazione siciliana.
Il costo complessivo del nuovo ospedale pediatrico si aggira intorno ai 170 milioni di euro, considerando sia i fondi statali sia quelli regionali. Il cofinanziamento regionale di 21.312.833 euro sarà distribuito nel triennio 2026-2028, con cinque milioni allocati per il 2026, dieci milioni per il 2027 e 6.312.833 euro per il 2028. La nuova struttura sanitaria, che avrà 134 posti letto, sarà gestita dall’azienda ospedaliera Arnas "Civico-Di Cristina".
A evidenziare l’impegno della Regione, lo scorso dicembre è stato firmato un accordo di programma con il ministero della Salute per 747,7 milioni di euro destinati all’edilizia sanitaria, che prevede la costruzione di tre nuovi ospedali a Palermo: il nuovo Ospedale pediatrico, il Policlinico e il Polo oncoematologico Palermo Nord.
Questa iniziativa segna un’importante evoluzione nella sanità siciliana e rappresenta un passo fondamentale verso un sistema sanitario più efficiente e accessibile per tutti i cittadini dell’isola.