Importante Aggiornamento per i Beneficiari della Riduzione/Esenzione TARI 2023 a Messina
Il Comune di Messina ha diramato un comunicato stampa riguardante le procedure di rimborso per coloro che hanno beneficiato della riduzione o dell’esenzione della Tassa sui Rifiuti (TARI) per l’anno 2023. Questa misura interessa tutti i cittadini che, nonostante avessero diritto a una riduzione, hanno già provveduto al pagamento della bolletta.
I dettagli fondamentali sono i seguenti: i beneficiari possono recarsi in qualsiasi filiale di UNICREDIT in Italia per richiedere il rimborso dell’importo versato. Questo rappresenta un’opportunità preziosa per chi ha erroneamente pagato nonostante avesse diritto ad una riduzione.
Inoltre, è importante notare che i beneficiari che non hanno effettuato il pagamento della bolletta non devono preoccuparsi. Questi, infatti, vedranno la loro bolletta compensata dagli uffici comunali per il numero di rate a cui hanno diritto.
Per facilitare l’accesso ai rimborsi, i cittadini possono consultare l’elenco dei beneficiari attraverso il sito ufficiale del Comune di Messina. Accedendo alla pagina dedicata e autenticandosi con SPID, ogni interessato avrà la possibilità di verificare se è incluso nell’elenco dei beneficiari del rimborso. Una volta confermato, potranno recarsi in filiale muniti di un documento di riconoscimento valido e della tessera sanitaria, comunicando chiaramente al personale della banca di essere beneficiari della misura di “esenzione/riduzione TARI 2023”.
L’assessore Roberto Cicala, con delega ai tributi, ha sottolineato: "Con questa misura si chiude l’era dei rimborsi per gli aiuti sulla TARI." Infatti, dal 2024, la procedura di riduzione sarà interamente digitalizzata, rendendo la gestione delle richieste più snella ed immediata. Questa evoluzione è un passo significativo verso il miglioramento dei servizi offerti ai cittadini, riflettendo un impegno costante verso la digitalizzazione.
Concludendo, il Comune invita tutti i beneficiari a verificare la propria situazione quanto prima, per non perdere l’opportunità di ricevere il rimborso della TARI del 2023.