
Londra in Emergenza: Chiuso l’Aeroporto di Heathrow a Causa di un Incendio
ROMA – Un incendio scoppiato presso una sottostazione elettrica di Hayes ha costretto alla chiusura dell’aeroporto di Heathrow, uno dei principali nodi aerei a livello mondiale. L’aeroporto rimarrà chiuso per l’intera giornata di oggi, 21 marzo 2025, a causa di una “significativa” interruzione dell’elettricità che ha interessato non solo la struttura aeroportuale, ma anche diverse migliaia di case nella zona ovest di Londra.
Immediatamente dopo l’incendio, le autorità hanno evacuato circa 150 residenti dalle abitazioni vicine, mentre si stanno effettuando verifiche per accertare le cause del sinistro. Il portavoce dell’aeroporto, riconosciuto come il più trafficato della capitale britannica, ha affermato: “Per garantire la sicurezza dei nostri passeggeri e colleghi, non abbiamo altra scelta che chiudere Heathrow fino alle 23:59 di oggi. Non abbiamo ancora idea di quando la corrente elettrica potrà essere ripristinata in modo affidabile.”
Le ripercussioni della chiusura di Heathrow sono destinate a essere ampie. Gli esperti prevedono “importanti disagi” anche nei prossimi giorni e si consiglia ai passeggeri di astenersi dal recarsi in aeroporto “in nessun caso” fino a ulteriore comunicazione. La situazione ha già suscitato preoccupazione tra i viaggiatori, i quali temono che possano verificarsi cancellazioni e ritardi a catena in tutto il sistema aereo.
Il servizio di notizie della BBC ha confermato che le fiamme hanno causato non solo blackout nella zona, ma anche ritardi unificati che potrebbero reiterarsi a lungo termine. Attualmente, le autorità locali e i tecnici stanno lavorando per ripristinare i servizi elettrici e garantire la sicurezza pubblica.
L’evento sottolinea l’importanza di una pronta risposta in situazioni di emergenza, con l’auspicio che il personale addetto risolva rapidamente la crisi per limitare le conseguenze negative sui viaggiatori e sul settore del trasporto aereo, già provato da sfide innumerevoli negli ultimi anni. Resteremo aggiornati sugli sviluppi della situazione e sulla comunicazione ufficiale da parte delle autorità competenti.