
Igor Tudor alla Juventus: la nuova sfida con l’obiettivo Champions
BOLOGNA – La Juventus ha trovato il suo nuovo condottiero. Igor Tudor, storico ex difensore bianconero, torna in panchina nel club che gli ha dato fama dopo l’esonero di Thiago Motta. Con l’ambizione di riportare la squadra in Champions League, il tecnico croato si prepara a guidare una delle formazioni più blasonate d’Europa.
Un legame indissolubile con la Juve
Tudor, attualmente 47enne, ha legato la sua carriera calcistica al club torinese per oltre sei anni. Dopo aver iniziato la sua avventura nel calcio professionistico con l’Hajduk Spalato, approdò alla Juventus nel 1998, dove giocò come difensore e mediano. Dopo un prestito al Siena nel 2005, fece ritorno alla Juventus nel 2006, ma un grave infortunio lo costrinse a una lunga pausa dal campo. Nel 2007, tornò all’Hajduk Spalato, chiudendo la sua carriera nel 2008.
Un passato anche in Nazionale
La carriera di Tudor non si limita al club: ha indossato la maglia della nazionale croata, partecipando ai Mondiali del 1998 e del 2006. Con 55 presenze e 3 gol, è stato un calciatore cruciale per il suo paese, lasciando un segno indelebile nella storia del calcio croato.
L’evoluzione da calciatore a tecnico
Dopo il ritiro, Tudor ha intrapreso la carriera di allenatore, con il primo incarico nel 2009 come vice di Edy Reja all’Hajduk Spalato. Nonostante fosse un esordiente, la sua determinazione lo ha portato rapidamente a diventare primo allenatore. Ha poi guidato diverse squadre, tra cui il Paok Salonicco, il Galatasaray e l’Udinese, prima di tornare alla Juventus come vice di Andrea Pirlo nel 2020.
Il nuovo capitolo alla Juve
Il recente arrivo di Tudor sulla panchina della Juventus è visto come un passo cruciale verso il raggiungimento degli obiettivi stagionali. Gli analisti non dubitano: il tecnico croato ha il compito di ricompattare la squadra e portarla nelle prime posizioni di classifica, allontanando le tensioni degli ultimi mesi.
Con una conoscenza profonda del club e un palmarès che parla chiaro, Tudor ha tutte le carte in regola per riportare i bianconeri in Champions League. Il viaggio è appena cominciato, e il futuro sembra promettente per entrambi, tecnico e squadra.