
SANT’AGATA DI MILITELLO: ARRESTATI TRE GIOVANI PER REATI GRAVISSIMI
In un’operazione congiunta, la Polizia di Stato e i Carabinieri di Sant’Agata di Militello hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre giovani residenti nella cittadina. L’operazione fa parte di un ampio controllo del territorio coordinato dalla Procura della Repubblica di Patti e ha portato all’arresto di un ventenne, che si trova ora agli arresti domiciliari con l’obbligo di un braccialetto elettronico, e di altri due complici, ancora in fase di identificazione.
Le indagini condotte dal personale del Commissariato di Polizia e della Compagnia Carabinieri hanno rivelato un preoccupante quadro di attività criminale. Il giovane arrestato è gravemente indiziato di un furto aggravato, diffuso nella notte del 30 novembre 2024, quando un ciclomotore regolarmente parcheggiato è stato rubato. La sua identificazione è stata possibile grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza.
La situazione si è aggravata in seguito a un episodio di resistenza aggravata nei confronti delle forze dell’ordine. Il ventenne, venuto a sapere dell’arresto del proprio fratello (cognato di un altro soggetto coinvolto, trovato in possesso di sostanze stupefacenti), ha assaltato il Commissariato, minacciando gli agenti e danneggiando il portone d’ingresso. Le sue parole intimidatorie, registrate e rese note, hanno suscitato allarme nella comunitĂ : “Dovete morire tutti, bastardi!” e altre frasi violente che evidenziano un comportamento altamente aggressivo.
In un altro episodio, il giovane è stato indiziato di un danneggiamento seguito da incendio aggravato, avvenuto il 22 gennaio 2025. A seguito di un rifiuto di ingresso in un locale, ha cosparso la porta di un’associazione ricreativa con liquido infiammabile, provocando un incendio che ha rischiato di coinvolgere anche strutture abitative attigue. Anche in questo caso, le telecamere hanno giocato un ruolo cruciale nell’identificazione.
Infine, è emersa una piĂą grave accusa di estorsione continuata e aggravata, con un attacco punitivo nei confronti di un bar-sala giochi a Rocca di Capri Leone, dove i tre giovani hanno minacciato il titolare al fine di ottenere bevande alcoliche gratuite. Nonostante la brutalitĂ dell’aggressione, i presenti sono rimasti sbigottiti dalla violenza incontrollata, segno di un’escalation inquietante nelle pratiche di attivitĂ criminale locali.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, dott. Eugenio Aliquò, ha sottolineato la pericolositĂ e la propensione al reato dei soggetti coinvolti, ritenendo sussistente il pericolo di reiterazione di simili condotte criminali. Le indagini sono ancora in corso e rimangono valide le garanzie di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. La comunitĂ di Sant’Agata di Militello si trova dunque a fronteggiare un’onda di criminalitĂ che richiede l’attenzione e il supporto delle forze dell’ordine.