Palermo avvia il progetto ‘Reddito Alimentare’ | Scopri come 2 milioni di euro cambieranno la vita delle famiglie in difficoltà!

Palermo lancia il progetto “Reddito Alimentare” per contrastare la povertà e ridurre gli sprechi

Il Comune di Palermo ha annunciato l’imminente avvio della distribuzione di alimenti destinati a famiglie e individui in stato di bisogno già seguiti dai servizi sociali territoriali. Questa iniziativa è parte del progetto sperimentale “Reddito Alimentare”, promosso dall’Assessorato alle Attività Sociali e Socio Sanitarie e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per un importo che supera i 2 milioni di euro.

Il progetto, che prevede azioni concrete fino a dicembre 2027, è stato ripensato per contrastare sia la povertà assoluta che lo spreco alimentare. Palermo è stata selezionata insieme ad altre tre Città Metropolitane – Firenze, Genova e Napoli – per avviare questa sperimentazione, evidenziando così l’impegno del governo centrale nella lotta contro le difficoltà economiche di molte famiglie italiane.

Le risorse allocate alla distribuzione, al confezionamento e allo stoccaggio dei beni alimentari ammontano a quasi 2 milioni di euro, che saranno gestiti in collaborazione con diversi enti del Terzo Settore, tra cui la Cooperativa OMNIA Service e l’Associazione ONMIC SICILIA APS. Con la definizione di questi operatori, si entra ora nella fase operativa del progetto, che permetterà concretamente a coloro che ne necessitano di ricevere beni alimentari essenziali.

L’assessore comunale Rosi Pennino ha sottolineato l’importanza di questa misura: “Il Reddito Alimentare è una misura fondamentale per una città come Palermo, dove molte famiglie affrontano difficoltà economiche insormontabili.” Aggiungendo che il progetto non solo offre supporto a chi è in difficoltà, ma contribuisce anche a un’ecologia più sana, riducendo lo spreco alimentare.

Un aspetto unico di questa iniziativa è la collaborazione con l’operatore economico alimentare ICA Market S.r.l., che si occuperà di prelevare e gestire scorte alimentari invendute o rimanenze di attività promozionali. Questi alimenti, che altrimenti non potrebbero essere venduti a causa di imballaggi danneggiati, saranno recuperati per garantire la sussistenza di chi si trova in condizioni di grave deprivazione materiale.

Nelle prossime settimane, il Comune di Palermo prevede di lanciare una campagna informativa per comunicare in modo adeguato l’avvio delle azioni previste dal progetto e sensibilizzare la comunità sull’importanza di queste misure.

Con questa iniziativa, il Comune di Palermo si impegna non solo a sostenere le famiglie vulnerabili ma anche a promuovere un modello di sviluppo più sostenibile e umano, confermando il proprio ruolo attivo nella costruzione di una società più giusta e solidale.