
Violazione dei dati personali: AMAT Palermo avvisa circa un attacco informatico ai servizi di mobilità integrata
In una recente comunicazione, AMAT Palermo S.p.A. ha informato gli utenti riguardo a una seria violazione dei dati personali avvenuta tra il 29 e il 30 marzo 2025. L’incidente, che ha coinvolto circa 4.300 utenti dei servizi di mobilità integrata, è stato segnalato dal fornitore di servizi digitali MyCicero S.r.l. e confermato da un attacco informatico esterno ai server ospitati presso il data center di WIIT S.p.A.
Quali dati sono stati compromessi?
La violazione ha riguardato principali dati anagrafici e di contatto, tra cui nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, indirizzo email e numero di telefono. È importante sottolineare che non sono stati compromessi dati bancari o categorie di dati sensibili come quelli sanitari, biometrici o giudiziari, il che, per quanto possibile, limita il rischio per gli utenti coinvolti.
AMAT Palermo ha subito attivato le procedure di gestione dell’incidente, collaborando attivamente con il fornitore per garantire la sicurezza dei dati dei propri utenti. Le misure già adottate comprendono l’isolamento dei sistemi compromessi, l’attivazione del Security Operation Center e il rafforzamento delle misure di sicurezza.
Cosa devono fare gli utenti?
Anche se le autorità non hanno riscontrato evidenze di un utilizzo illecito dei dati, non si può escludere un potenziale rischio di accesso non autorizzato o contatti indesiderati. AMAT Palermo ha quindi consigliato agli utenti di prestare particolare attenzione alle comunicazioni ricevute e di monitorare eventuali attività sospette relative ai loro dati personali.
Per ottenere ulteriori chiarimenti, gli interessati possono contattare direttamente il Responsabile per la Protezione dei Dati (DPO) all’indirizzo email fornito: [email protected].
In un’epoca in cui la sicurezza dei dati è diventata di fondamentale importanza, AMAT Palermo ha dimostrato un impegno nel tutelare i propri utenti, implementando immediatamente le azioni necessarie per fronteggiare la situazione. La comunità locale è invitata a seguire attentamente gli sviluppi e a rimanere vigile sulla protezione delle proprie informazioni personali.