Trapani si prepara alla Settimana Santa 2025: nuove disposizioni per la vendita di bevande
Il Comune di Trapani ha rilasciato un comunicato stampa per informare la cittadinanza sulle disposizioni riguardanti la somministrazione e la vendita di bevande durante la Settimana Santa 2025. Queste misure, che interesseranno le giornate del 15, 16, 18 e 19 aprile, sono state adottate con l’obiettivo di garantire un ambiente sicuro e rispettoso delle tradizioni religiose che caratterizzano questo periodo dell’anno.
Divieti di vendita mirati
L’ordinanza sindacale allegata al comunicato stabilisce divieti chiari riguardo alla vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche. In particolare, i gestori dei locali pubblici e dei punti vendita saranno tenuti a seguire queste disposizioni per evitare situazioni di disturbo durante le cerimonie religiose.
Non solo le bevande alcoliche, ma anche i distributori automatici e gli involucri di vetro e lattine saranno soggetti a restrizioni. Questa misura si propone di limitare i rischi associati a incidenti e comportamenti poco appropriati che potrebbero rovinare l’atmosfera della Settimana Santa, un momento di profonda riflessione e partecipazione comunitaria.
Un passo verso la sicurezza e il rispetto
Il sindaco di Trapani ha dichiarato che tali disposizioni sono state pensate per preservare la serietà e la dignità degli eventi religiosi. “È fondamentale che tutti noi, cittadini e turisti, dimostriamo un rispetto assoluto verso le celebrazioni,” ha aggiunto il primo cittadino, sottolineando l’importanza della collaborazione da parte di tutti nel rispettare le norme in vigore.
Le autorità locali invitano i commercianti e gli esercenti a promuovere un comportamento responsabile, contribuendo a far sì che questi giorni di festa siano vissuti in modo appropriato.
Con queste nuove disposizioni, Trapani si prepara a vivere una Settimana Santa all’insegna della tradizione, del rispetto e della sicurezza, garantendo un’atmosfera che possa essere apprezzata da tutti i partecipanti.