
Le Borse asiatiche ed europee respirano: il rimbalzo dei mercati finanziari
ROMA – Un rimbalzo d’orgoglio ha caratterizzato oggi i mercati finanziari, con le Borse asiatiche ed europee che hanno mostrato segnali di ripresa dopo il calo dei giorni precedenti. Questa tendenza arriva in un contesto di crescente tensione commerciale tra Stati Uniti e Cina, che continuano a fronteggiarsi con un’escorso dei dazi.
Nelle prime contrattazioni, Tokyo ha registrato un notevole incremento, salendo di oltre il 6% e recuperando gran parte delle perdite accumulate. Nippon Steel ha visto un balzo del 11% dopo l’annuncio che l’ex presidente Trump ha avviato una revisione della proposta di acquisizione di US Steel, una questione rimasta bloccata sotto la presidenza di Joe Biden. Anche Hong Kong ha contribuito al rimbalzo, guadagnando più del 2%. Shanghai ha mostrato segni di risalita, sostenuta dalla promessa della banca centrale cinese di supportare il fondo statale Central Huijin Investment, dimostrando un impegno per il “regolare funzionamento del mercato dei capitali”.
Il rimbalzo asiatico ha avuto un effetto domino sulle Borse europee, che hanno aperto con segni positivi. Francoforte ha avviato le contrattazioni con un aumento dell’1,17%, mentre Parigi ha guadagnato un 1,66%. Anche Londra e Madrid hanno visto crescere i loro indici rispettivamente dell’1,25% e dello 0,57%. Milano ha aperto a +1,24%, mentre Zurigo e Amsterdam hanno segnato incrementi simili, con rispettivamente +1,67% e +1,58%.
Il mercato dei futures suggerisce che anche oggi Londra potrebbe vedere un significativo rimbalzo, con l’indice FTSE 100 pronto ad aumentare di 167 punti, corrispondenti al 2,2%, recuperando così circa la metà delle perdite delle sedute precedenti. Anche l’indice tedesco DAX sembra essere sulla stessa strada, con un incremento del 2% nelle contrattazioni pre-mercato.
Se questa tendenza prosegue, Wall Street è attesa ad aprire in rialzo, suggerendo un potenziale consolidamento della fiducia degli investitori in un contesto di incertezze globali. Questo rimbalzo, sia che si tratti di una reazione fisiologica al calo precedente o di un segnale positivo di stabilità, è un chiaro indicativo di come i mercati stiano cercando di mantenere la loro resilienza nonostante le sfide attuali.
In sintesi, i mercati mostrano un rinnovato vigore mentre le notizie da Stati Uniti e Cina continuano a influenzare le dinamiche economiche globali. La speranza ora è che questo rimbalzo possa consolidarsi e portare a una stabilità a lungo termine, favorendo la ripresa ekonomik mondiale.