L’Italia si prepara a ospitare i leader della cybersicurezza | È davvero la soluzione per un futuro digitale sicuro?

Innovation Cybersecurity Summit: il Futuro della Sicurezza Digitale a Roma

Roma, 9 e 10 aprile 2025. La capitale italiana ospita la V edizione dell’Innovation Cybersecurity Summit, un evento chiave nel panorama della cybersicurezza e dell’innovazione. Presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi ‘Guglielmo Marconi’, nel prestigioso Palazzo Simonetti Odescalchi, esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni e leader dell’industria si riuniranno per discutere le sfide e le opportunità legate alla sicurezza digitale.

Organizzato dall’Angi (Associazione Nazionale Giovani Innovatori), in collaborazione con partner di prestigio come Alé Comunicazione e Associso, il summit si conferma un punto di riferimento per il dialogo tra pubblico e privato. Tra i patrocini ricevuti, spicca quello dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (Acn), che sottolinea l’importanza dell’iniziativa nel promuovere un ecosistema digitale sicuro a livello nazionale ed europeo.

Una Line-up di Eccellenza

L’evento vedrà la partecipazione di autorevoli relatori, tra cui il prefetto Vittorio Rizzi e Emanuele Prisco, sottosegretario di Stato al ministero dell’Interno. Queste personalità, insieme a esperti della cybersicurezza e rappresentanti delle istituzioni europee, porteranno esperienze e visioni cruciali per affrontare tutti i temi legati alla protezione dei sistemi digitali.

Uno dei momenti centrali del summit sarà dedicato alle questioni strategiche per il presente e il futuro della sicurezza digitale. I dibattiti verteranno su temi come la Cyber-Difesa Europea, la sicurezza delle infrastrutture critiche, il modello di sicurezza Zero Trust e l’importanza di investire nella ricerca e sviluppo tecnologico.

L’importanza del Dialogo tra Pubblico e Privato

Robert Hassan, CEO di Alé Comunicazione, ha evidenziato la necessità di un “indispensabile incontro tra pubblico e privato” per costruire un cyberspazio libero e sicuro. Le parole di Igor Kranjec, segretario generale di Associso, confermano questo impegno: “Crediamo fortemente nel ruolo attivo dei Chief Information Security Officer, come interlocutori chiave per le istituzioni e per l’ecosistema industriale.”

L’Università Guglielmo Marconi, come primo Ateneo digitale in Italia, svolge un ruolo cruciale in questo contesto. Alessio Acomanni, presidente esecutivo dell’ateneo, ha dichiarato: “Riteniamo che il tema della cybersecurity debba occupare un ruolo di assoluta centralità nella formazione universitaria.” L’evento rappresenta quindi non solo un momento di confronto, ma anche un’opportunità per promuovere una cultura della sicurezza informatica tra le nuove generazioni.

Verso un Futuro Digitale Sicuro

L’Innovation Cybersecurity Summit si configura come un vero e proprio laboratorio di idee e soluzioni. Le sessioni e i dibattiti garantiranno l’approfondimento di strategie innovative e la condivisione di best practice, offrendo un’importante occasione per professionisti, aziende e istituzioni per collaborare a un futuro digitale più sicuro.

Con numerosi partner sostenitori, tra cui nomi di rilievo come TrendMicro, Accenture e CrowdStrike, l’evento promette di attirare l’attenzione di chiunque operi nel campo della cybersicurezza. Per ulteriori informazioni e per registrarsi, è possibile visitare il sito ufficiale: www.cybersecitalysummit.it.

La cybersicurezza è ora più che mai il pilastro della nostra sicurezza collettiva e il summit di Roma rappresenta un passo fondamentale verso la costruzione di un ecosistema digitale resiliente e protetto.