
Legge sugli abiti storici: l’11 novembre diventa Giornata Nazionale
ROMA – Una nuova legge dedicata alla promozione degli abiti storici ha ricevuto il via libera dal Governo Meloni, con un’istituzione che si preannuncia significativa per la valorizzazione del patrimonio culturale italiano. L’11 novembre sarà ufficialmente la Giornata Nazionale degli abiti storici, un’occasione pensata per celebrare e mantenere vive le tradizioni che caratterizzano le venti Regioni della penisola.
La ministra del Turismo, Daniela Santanché, ha espresso grande soddisfazione per l’approvazione della legge, sottolineando come questa iniziativa rappresenti un passo importante nella volontà del Governo di preservare i valori culturali e storici dell’Italia. "La norma sulle manifestazioni in abiti storici intende promuovere e valorizzare un patrimonio di grande pregio, che rende unica ciascuna delle nostre Regioni", ha dichiarato Santanché.
Questa legge non si limita a essere un riconoscimento simbolico: essa punta a incrementare e incentivare il turismo culturale, un settore fondamentale per l’economia italiana. Gli eventi in abiti storici, infatti, non solo offrono intrattenimento ed educazione, ma accrescono anche la competitività del turismo, favorendo la destagionalizzazione delle visite e portando visitatori in luoghi meno noti.
Per garantire l’efficace realizzazione di queste manifestazioni, il ministero del Turismo si dedicherà a creare un apposito Comitato scientifico che avrà il compito di riconoscere ed etichettare gli abiti storici. Inoltre, verrà redatto un elenco nazionale delle associazioni, delle manifestazioni e dei gruppi folkloristici. Tra le attività riconosciute ci saranno anche giochi storici, danze tradizionali, esibizioni musicali e manifestazioni religiose, tutte svolte in abiti storici.
Questa legge è un passo avanti non solo per il riconoscimento del patrimonio storico e artistico italiano, ma anche per l’indotto economico legato al turismo e alla cultura. Con l’11 novembre come Giornata Nazionale degli abiti storici, l’Italia si prepara a celebrare il suo ricco passato e a promuovere un futuro in cui tradizione e modernità possono convivere e prosperare.