Un viaggio emozionante tra tradizione e innovazione: Settenario per le anime del purgatorio al Teatro Massimo Bellini Catania

Un Viaggio Musicale tra Sacro e Contemporaneo: Il “Settenario per le anime del Purgatorio” di Giovanni Ferrauto

Lo scorso sabato 29 marzo, la Basilica Santuario SS. Annunziata del Carmine di Catania ha fatto da cornice a un evento straordinario: la prima esecuzione assoluta di “Settenario per le anime del purgatorio”, un oratorio per doppio coro, orchestra e voce recitante, scritto e diretto dal compositore Giovanni Ferrauto. L’opera, commissionata dal Teatro Massimo Bellini nell’ambito del Festival InterSezioni, ha saputo attrarre un pubblico attento e partecipe, desideroso di perdersi in un intenso percorso sonoro.

L’esecuzione ha visto protagonisti l’Orchestra del Teatro Massimo Bellini, il Coro del Teatro Bellini e il Coro d’Eco della Camerata Polifonica Siciliana, con la voce recitante di Mario Incudine, che hanno dato vita a un’esperienza musicale straordinaria. L’opera si distingue per la sua capacità di intrecciare antichi linguaggi musicali e visioni contemporanee, restituendo al pubblico un senso di purgatorio come luogo di transizione e redenzione.

Ispirato alle biografie di San Nicola da Tolentino e alla Divina Commedia di Dante, il “Settenario” ha alternato momenti di raccoglimento e tensione drammatica, culminando in un imponente mottetto a dieci voci che ha lasciato il pubblico senza fiato. Questo finale magistrale ha raccolto non solo l’applauso scrosciante degli spettatori, ma anche un profondo silenzio di meraviglia e riflessione.

Non è soltanto la bellezza musicale a colpire, ma anche l’abilitĂ  di Ferrauto nel coniugare tradizione, innovazione e spiritualitĂ . Il “Settenario” si offre come un’opera di straordinaria rilevanza, capace di toccare le corde piĂą intime dell’animo umano, riflettendo sulle tematiche universali della vita e della morte.

L’evento si è rivelato una vera e propria celebrazione della musica sacra contemporanea, evidenziando il ruolo fondamentale del Teatro Massimo Bellini come promotore di nuove opere che guardano al futuro senza dimenticare il proprio passato. Un’esperienza che ha lasciato un segno indelebile nei cuori dei presenti e un invito a riflettere su tematiche esistenziali attraverso il linguaggio universale della musica.

Scopri la gallery

Il pubblico può ora rivivere i momenti salienti di questa straordinaria serata attraverso una gallery fotografica che documenta l’evento, offrendone un’ulteriore testimonianza visiva e emotiva. Il Settenario di Ferrauto rappresenta non solo un traguardo artistico, ma un vero e proprio viaggio interiore che ha unito i partecipanti in un’unica grande esperienza di condivisione.