Condanna shock per l’ex ad di Autostrade | La Cassazione riapre il dibattito sulle responsabilità dei vertici aziendali!

Strage di Monteforte Irpino: La Cassazione conferma la condanna per l’ex AD di Autostrade

NAPOLI – Un verdetto atteso e contestato quello emesso dalla Suprema Corte di Cassazione, che ha confermato la condanna a sei anni di carcere per l’ex Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci. Quest’ultimo è stato ritenuto responsabile di omicidio e disastro colposo in merito alla tragica strage di Monteforte Irpino, avvenuta il 28 luglio 2013, in cui un autobus precipitò dal viadotto Acqualonga, causando la morte di quaranta persone.

I legali di Castellucci, i professori Paola Severino e Filippo Dinacci, hanno espresso la loro profonda delusione riguardo alla decisione della Corte. “Le decisioni si rispettano anche quando risultano incomprensibili. La nostra fiducia si basa sulle prove che abbiamo presentato e siamo convinti che l’ingegner Castellucci sia totalmente estraneo ai fatti”, hanno dichiarato.

Secondo i legali, la contestazione mossa a Castellucci riguardava responsabilità che sarebbero dovute ricadere sul progettista, il quale non è stato neppure indagato. “Riteniamo pertanto corretta la richiesta del Procuratore Generale della Cassazione di annullare la sentenza. Con questa sentenza, le responsabilità dei vertici diventano pericolosamente onnicomprensive,” hanno aggiunto.

La strage di Monteforte Irpino ha rappresentato una delle più gravi tragedie stradali in Italia, richiamando l’attenzione su questioni di sicurezza e manutenzione delle infrastrutture. Con la conferma della condanna, si apre ora un nuovo capitolo nel contenzioso legale, con la difesa che annuncia l’intenzione di utilizzare tutti gli strumenti giuridici disponibili per dimostrare l’innocenza di Castellucci.

Il verdetto ha suscitato anche un ampio dibattito sull’attribuzione delle responsabilità nelle grandi strutture aziendali, mettendo in luce l’importanza delle procedure di controllo e vigilanza nel settore delle infrastrutture stradali.

La prossima azione legale intrapresa dagli avvocati di Castellucci potrebbe quindi rivelarsi cruciale, non solo per il futuro del loro assistito, ma anche per le dinamiche di responsabilità dei vertici aziendali in situazioni di crisi.