
Emergenza Idrica all’Arenella: I Residenti Protestano Contro il Razionamento
Nella giornata di ieri, i residenti della borgata Arenella hanno alzato la voce, organizzando un sit-in di protesta davanti alla sede dell’AMAP, l’azienda che gestisce il servizio idrico a Palermo. Il quartiere è da oltre sei mesi alle prese con un serio problema di razionamento idrico, che ha reso la situazione quotidiana insostenibile per tantissime famiglie.
Secondo quanto denunciato durante la manifestazione, l’acqua viene sospesa per 24 ore, ma in realtà il ritorno alla normalità avviene solo dopo 30-36 ore, e spesso l’acqua che torna nei rubinetti è torbida e quindi inutilizzabile. Questa condizione ha sollevato non poche preoccupazioni tra i cittadini che vedono il proprio diritto all’acqua potabile messo a rischio.
Durante la protesta, una delegazione di abitanti è stata ricevuta dal Presidente dell’AMAP, Giovanni Sciortino, il quale ha promesso che, in occasione delle festività pasquali, del 25 aprile e del 1° maggio, non ci saranno interruzioni del servizio. Ha anche annunciato che si stanno valutando misure per ridurre il razionamento da 24 a 12 ore e per trovare soluzioni che possano alleviare i disagi, soprattutto in vista della stagione estiva.
Il consigliere della VII Circoscrizione, Giovanni Galioto, ha commentato la situazione, esprimendo la sua solidarietà ai cittadini: "Rimaniamo in attesa di verificare se alle rassicurazioni seguiranno azioni concrete." Galioto ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al sit-in, sottolineando l’importanza della protesta pacifica per difendere il diritto all’acqua, un bene fondamentale per ogni residente.
Con l’arrivo dell’estate e l’aumento delle temperature, le preoccupazioni per la carenza d’acqua in Arenella potrebbero aumentare ulteriormente. Sarà fondamentale vedere se le promesse dell’AMAP si tradurranno in soluzioni efficaci e tempestive per garantire ai residenti un servizio che rispetti i diritti fondamentali di ogni cittadino.