Nuova sezione medievale al museo della Badia di Licata | Scopri perché i Parchi archeologici siciliani stanno cambiando la nostra percezione della storia!

Inaugurata la Nuova Sezione Medievale e Moderna del Museo della Badia di Licata

Licata, 15 Aprile 2025 – È stata ufficialmente inaugurata la nuova sezione medievale e moderna del museo della Badia di Licata, un significativo passo avanti per arricchire l’offerta culturale e turistica di questa storica città in provincia di Agrigento. Il progetto è frutto di una sinergia tra il Comune di Licata e il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, mirato a valorizzare il patrimonio artistico e storico locale attraverso un percorso museale rinnovato e ampliato.

La nuova esposizione permette di esplorare in modo più approfondito e articolato il territorio, accostando reperti preesistenti a opere di rilevanza storica, alcune delle quali erano precedentemente collocate nell’aula consiliare del Municipio. Sotto la direzione scientifica di Gabriella Costantino, con una supervisione specifica della sezione archeologica da parte di Maria Concetta Parello, questo progetto si propone di non solo conservare ma anche di raccontare in modo coinvolgente la storia locale.

Tra i tesori esposti, spicca un trittico su tavola attribuito al Maestro di San Martino, risalente alla prima metà del XV secolo, che rappresenta la Madonna col Bambino e i Santi Caterina, Giovanni, Alberto e Marta. Questo capolavoro proviene dal Convento del Carmine ed è un chiaro esempio dell’arte rinascimentale che ha caratterizzato la regione. In aggiunta, il percorso museale include reperti in terracotta, semplici e smaltati, scoperti durante scavi del 1989, databili tra il XVII e il XIX secolo.

Particolare attenzione è dedicata alla sala delle sculture, che ospita opere rinascimentali di notevole valore, datate ai secoli XV e XVI. Queste sculture, originariamente conservate in chiese e conventi locali, rivelano la vivace attività artistica del periodo e il ruolo significativo della committenza ecclesiastica e laica, nonché l’influenza delle confraternite. Tra le opere più significative ci sono la Madonna del Soccorso, attribuita a Domenico Gagini e risalente al 1470, e un sarcofago in marmo bianco del XVI secolo, ornato dalla figura di un cavaliere disteso su un letto funebre.

La nuova sezione del museo della Badia si posiziona dunque come un importante polo di riferimento per la conoscenza della storia e dell’arte del territorio licatese, offrendo ai visitatori un’esperienza culturale ricca e coinvolgente. Con una proposta museale che si rinnova e si espande, Licata si prepara a diventare un centro culturale sempre più attrattivo per turisti e appassionati d’arte.