
La Sicilia si conferma un Hub Strategico per il Vino: Crescita dell’Export dei Bianchi Dop
Nel panorama vitivinicolo italiano, la Sicilia si distingue per la sua vitalità e il suo potenziale di crescita, secondo un recente studio condotto da Nomisma Wine Monitor in collaborazione con UniCredit. Presentato a Palermo, il rapporto mette in evidenza che nel 2024 l’export dei bianchi Dop siciliani ha registrato un incremento del 8,9%, superando il già positivo +7,8% dell’anno precedente. Dati che pongono la regione come un punto di riferimento non solo nazionale, ma anche internazionale nel settore del vino.
Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit, ha sottolineato l’importanza di sostenere le aziende vinicole nell’attuale contesto economico complesso. "Il nostro impegno è volto a supportare una filiera vitivinicola che rappresenta il Made in Sicily nel mondo," ha dichiarato, evidenziando il ruolo di UniCredit nel fornire credito, consulenza e supporto nelle sfide dell’export.
Il Vino Siciliano e il Futuro della Cultura Enologica
Mariangela Cambria, presidente di Assovini Sicilia, ha commentato l’importanza della cultura del vino nell’isola. "Il vino è un simbolo della cultura mediterranea e un elemento fondamentale della nostra identità," ha affermato. Questo richiamo all’attenzione sulla storia e sul valore culturale del vino siciliano segna una sfida significativa per l’associazione: tutelare il patrimonio culturale contro dinamiche restrittive che lo minacciano a livello internazionale.
L’indagine di Nomisma ha anche evidenziato il contesto globale in cui l’Italia ha ottenuto risultati positivi: un aumento del 6% a valore dell’export vinicolo, trainato da spumanti e vini di alta qualità. Tuttavia, la Sicilia, pur avendo visto una crescita dei bianchi, ha registrato un calo nell’export dei rossi Dop per il secondo anno consecutivo.
La Crescita nei Mercati Esteri
Focalizzandosi sull’export di bianchi Dop siciliani, si nota un notevole aumento verso mercati chiave. Nel 2024, UK e Russia hanno visto incrementi rispettivamente del 37% e 34%. Anche i rossi Dop, nonostante un trend generale negativo, mostrano segnali di crescita in Canada e Russia, il che dimostra l’importanza di questi mercati per i produttori siciliani.
A livello mondiale, il mercato del vino ha visto fluttuazioni dovute a fattori esterni, con il consumatore americano che dimostra un crescente interesse verso vini di qualità. La survey condotta da Nomisma ha rivelato che il 65% degli americani ha consumato vino nell’ultimo anno, e tra questi, la Sicilia emerge come una delle regioni italiane preferite.
Eventi e Iniziative per il Settore
Sicilia en Primeur, un evento annuale che dal 2003 celebra l’ultima annata vinicola, continua a svolgere un ruolo cruciale nel promuovere il vino siciliano a livello globale. L’ultima edizione ha visto la partecipazione di 106 giornalisti internazionali, contribuendo a rafforzare la presenza dei vini siciliani nel mercato globale attraverso un mix di degustazioni e incontri con i produttori.
Queste iniziative, unite a una strategia di mercato ben definita, sono essenziali per garantire la crescita e la valorizzazione del vino siciliano, rendendo la Sicilia un vero e proprio faro del settore vitivinicolo.
Conclusione
Il futuro del vino siciliano appare promettente, con dati di export che testimoniano una continua crescita e un crescente riconoscimento sui mercati internazionali. La Sicilia, con la sua ricca tradizione vitivinicola e l’attenzione per la qualità, si afferma come un attore chiave in un settore sempre più competitivo e globale, pronto a soddisfare le aspettative di un pubblico sempre più raffinato e attento.