
Torneo delle Regioni 2025: a Taormina e Santa Teresa Riva si disputano le finali giovanili
Le bellissime località di Taormina e Santa Teresa Riva si preparano ad accogliere l’evento calcistico dell’anno: le finali del 61° Torneo delle Regioni. Domani, 18 aprile 2025, il Bacigalupo di Taormina e il Bucalo di Santa Teresa Riva saranno i palcoscenici di quattro incontri che promettono spettacolo e emozioni.
Un programma ricco di sfide avvincenti. La giornata di finali si aprirà alle 9.30 con il match Under 15 tra Lazio e Marche. L’undici marchigiano ha mostrato grande forza, eliminando l’Emilia Romagna con un secco 3-0, mentre la Lazio ha battuto il Piemonte in una gara intensa per 3-1. Sarà un confronto che potrebbe riservare sorprese e che metterà in evidenza i talenti emergenti del calcio giovanile italiano.
A seguire, alle 11.30, toccherà all’Under 17 contendersi il titolo: le squadre di Lombardia ed Emilia Romagna si affronteranno in una finale che si preannuncia equilibrata. La Lombardia ha superato la Lazio in semifinale con un risultato di 2-1, mentre l’Emilia ha avuto la meglio sulla Liguria con un 3-1. Entrambe le squadre portano in campo una combinazione di abilità tecniche e strategie ben consolidate.
Le finali si concluderanno in grande stile con l’Under 19 e il torneo femminile, entrambi programmati per le 14.30. A Taormina, il Friuli Venezia Giulia sfiderà il Piemonte Valle d’Aosta, avendo già dimostrato grande capacità di gioco e resistenza nelle semifinali. Al contempo, il Bucalo di Santa Teresa Riva accoglierà la finale femminile con le squadre Veneto e Lombardia, entrambe reduce da vittorie convincenti nelle loro semifinali. Questi due incontri finali promettono di essere un vero e proprio gala di giovani talenti, pronti a brillare sotto gli occhi di un pubblico appassionato.
Un evento di grande rilevanza per il calcio giovanile italiano, il Torneo delle Regioni non è solo un palcoscenico per le squadre, ma un’opportunità per giovani calciatori di farsi notare da osservatori e allenatori. Con la presenza di figure di spicco come il presidente nazionale della LND, Abete, e il dirigente siciliano Morgana, l’attenzione mediatica sul torneo è al suo massimo.
In conclusione, il 61° Torneo delle Regioni rappresenta un’importante vetrina per il futuro del calcio italiano, e i ragazzi e le ragazze in campo domani sapranno certamente come lasciare il segno in un evento che promette di restare negli annali delle competizioni giovanili. Il countdown è iniziato: domani il calcio giovanile festeggia!