Tragedia nel Vicentino | Chi avrebbe mai pensato che un normale viaggio potesse trasformarsi in un incubo?

Vicenza, il maltempo fatale: rinvenuti i corpi di padre e figlio dispersi nel torrente Agno

Un violento nubifragio ha colpito il vicentino nella notte tra il 17 e il 18 aprile 2025, provocando gravi danni e la tragica scomparsa di due persone nel torrente Agno. I Vigili del fuoco hanno confermato che le vittime sono un padre e suo figlio, travolti dalla piena mentre si trovavano a bordo della loro auto nei pressi dell’abitato di Valdagno.

Le operazioni di ricerca sono iniziate poco dopo l’una di notte, con squadre di soccorso che hanno setacciato la zona utilizzando droni e un elicottero specifico per le emergenze. Intorno alle 10 di questa mattina, grazie all’elicottero Drago, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo all’interno del bacino di laminazione a Trissino. Successivamente, è stata trovata anche la seconda vittima, il corpo del giovane, individuato in un’ansa del torrente Agno.

La Protezione Civile, in previsione del maltempo, aveva emesso un’allerta gialla per il rischio idrogeologico su tutto il Veneto. L’istituzione ha invitato la popolazione a prestare attenzione e a seguire eventuali istruzioni di sicurezza, ma la portata dell’evento atmosferico ha purtroppo superato le aspettative.

Il ritrovamento dei corpi ha segnato un tragico epilogo per una vicenda che, purtroppo, mette in evidenza i pericoli legati a fenomeni meteorologici estremi. Il dolore per la perdita di due vite si unisce alla preoccupazione per la sicurezza dei cittadini, che si trovano a fronteggiare le conseguenze di un clima sempre più imprevedibile.

Le autorità locali sono in allerta e continuano a monitorare la situazione, mentre i soccorritori e i volontari si impegnano a garantire la sicurezza degli abitanti e a ripristinare la normalità nelle aree colpite. Il maltempo ha infatti provocato allagamenti e disagi in diverse zone della provincia, sollevando riflessioni sulla necessità di migliorare le infrastrutture e le misure di prevenzione per affrontare crisi simili in futuro.