
Roma in lutto: la scomparsa di Papa Francesco ignora i pellegrini in Piazza San Pietro
ROMA – Questa mattina, Piazza San Pietro ha vissuto una scena toccante e surreale. Molti fedeli, ignari della scomparsa di Papa Francesco, si sono messi in fila per entrare nella Basilica, intenti a compiere il loro pellegrinaggio. La notizia della morte del Santo Padre ha colpito come un fulmine, ma in tanti non ne erano a conoscenza, continuando le loro pratiche religiose senza sospetto.
Tra i visitatori c’era Carlos e Maria, una coppia di turisti spagnoli. Mentre si avvicinavano alla Porta Santa, Maria è rimasta scioccata nell’apprendere la notizia: “Davvero? Oddio… Non lo sapevamo… che dispiacere,” ha esclamato, rivolta a suo marito. Anche un gruppo di turisti messicani, in vacanza per Pasqua, si è trovato nella stessa situazione, tornando in piazza per provare ad accedere alla Basilica.
La fila, che si snodava lungo via di Porta Angelica, era di oltre mezz’ora. Complice la bellissima giornata primaverile, il flusso di visitatori stava aumentando lentamente, ma il colpo alla comunità cattolica e ai pellegrini era palpabile.
Diversamente, i più giovani tra i pellegrini, dotati di smartphone, erano già aggiornati sulle ultime notizie. Un gruppo di ragazzi provenienti dalla Cina, per esempio, si era mostrato consapevole della drammatica notizia. “Sì, abbiamo saputo di Papa Francesco questa mattina, ma siamo qui comunque per visitare il Vaticano,” hanno dichiarato.
Anche una famiglia indiana ha accettato con rassegnazione l’improvvisa perdita del Pontefice, esprimendo il loro dispiacere. “Lo abbiamo visto ieri in TV, speravamo di poterlo vedere anche oggi. Non ce lo aspettavamo in questo modo così improvviso,” ha detto papà Joseph, mentre teneva in braccio la sua piccola.
I cittadini italiani, molti dei quali in fila con i rosari tra le dita, si sono uniti nel ricordo del Papa. “Papa Francesco ha voluto restare con la sua gente fino all’ultimo. È stato un grandissimo papa,” ha commentato la signora Carmela, proveniente da Avellino, tra i tanti che si sono riuniti per onorare la memoria del Pontefice.
Allo scoccare delle 12, le campane di San Pietro hanno cominciato a suonare a morto, un rintocco lento e grave che ha segnato il lutto della Chiesa e della città. Il suono cupo della campana ha attirato l’attenzione di innumerevoli turisti, che solo in quel momento sono stati messi al corrente della triste notizia.
Il silenzio si è diffuso su Piazza San Pietro, una piazza che, solo poche ore prima, risuonava delle voci gioiose dei pellegrini. Oggi, invece, rappresenta il luogo di un lutto collettivo, un momento di riflessione e rispetto che segna non solo la fine di un’era, ma l’inizio di un nuovo capitolo per la comunità cattolica mondiale.