Hamas offre 5 anni di tregua | Sarà davvero la fine del conflitto in Medio Oriente?

Hamas propone cinque anni di tregua in cambio del cessate il fuoco: “Libereremo tutti gli ostaggi”

BOLOGNA – In una mossa significativa per cercare di porre fine al conflitto in Medio Oriente, Hamas ha avanzato una proposta che prevede una tregua di cinque anni in cambio del cessate il fuoco e della liberazione di tutti gli ostaggi israeliani ancora detenuti a Gaza. La notizia è stata riportata da un alto funzionario della milizia islamica all’agenzia Afp.

Oggi una delegazione di Hamas è attesa al Cairo per avviare negoziati che potrebbero portare a un accordo di cessate il fuoco tra Gaza e gli ostaggi. Questo sviluppo segue una precedente proposta di tregua emersa durante le trattative in corso a metà aprile, dove Hamas aveva già chiesto garanzie per un’interruzione permanente del conflitto.

Rilascio in un’unica soluzione

Hamas ha dichiarato che è pronta a garantire il "rilascio in un’unica soluzione" dei 59 israeliani ancora prigionieri a Gaza dall’ottobre 2023. Questa offerta, che segna un possibile cambiamento nel clima negoziale, rappresenta un’opportunità per una pausa nelle ostilità e per un dialogo potenzialmente costruttivo.

Un’opzione da valutare

L’iniziativa di Hamas potrebbe avere importanti ripercussioni sui futuri sviluppi del conflitto e sull’approccio della comunità internazionale. In un contesto di tensioni elevate, la proposta di tregua offre uno spiraglio di speranza e pone in discussione le dinamiche politiche regionali.

Con il mondo intero che guarda con attenzione, ci si aspetta che le prossime ore e giorni saranno cruciali per capire se questa proposta possa concretizzarsi in un accordo che riduca le tensioni e porti a una pace duratura nella regione.