L’avv. Silvana Paratore insignita di un prestigioso riconoscimento dal Presidente della Repubblica

Il 1° maggio 2025, l’AVIS Sicilia ha annunciato con orgoglio che l’avvocato Silvana Paratore è stata nuovamente insignita di un’importante onorificenza dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Questa onorificenza rappresenta un riconoscimento del suo incessante impegno nel campo sociale e culturale, con particolare attenzione alle esigenze della comunità locale.

Già nel 2018, l’avv. Paratore era stata premiata per il suo contributo significativo alla crescita culturale e sociale della città di Messina, nonché per il suo operato durante la missione ONU UNIFIL in Libano, a supporto della popolazione locale. Ora, dopo otto anni di dedizione e responsabilità, le viene conferita l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, segno di un elevato riconoscimento per il suo lavoro instancabile.

L’avvocato Paratore è attualmente membro del Direttivo dell’AVIS comunale di Falcone, ed è già Cavaliere dell’Ordine al Merito. Il suo nome è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 9 aprile 2025, a testimonianza di un percorso di vita dedicato al volontariato e agli scopi umanitari.

Le congratulazioni per questo prestigioso traguardo sono giunte da diverse figure chiave dell’AVIS, tra cui Orazio Minutoli, presidente dell’AVIS comunale di Falcone, e Nino Di Blasi, presidente dell’AVIS provinciale di Messina. Anche i rappresentanti regionali e nazionali hanno espresso il loro sostegno, sottolineando l’importanza del lavoro svolto dalla Paratore per il bene della comunità.

Questo riconoscimento non è solo un traguardo personale per l’avv. Silvana Paratore, ma anche un invito a tutti a impegnarsi attivamente nella vita sociale e culturale del proprio territorio. Le sue azioni continuano a ispirare esempi di altruismo e dedizione, dimostrando che ogni piccolo gesto può contribuire a un cambiamento significativo.

Per ulteriori dettagli su questa straordinaria iniziativa, è possibile consultare l’articolo completo sul sito dell’AVIS Regionale Sicilia.