Chirurgia robotica all’avanguardia in Regione Siciliana | Scopri cosa cela la nuova era della sanità!

Sanità Siciliana: Pubblicato il Bando per la Chirurgia Robotica al "Cervello" di Palermo

Il 2 maggio 2025 segna un passo cruciale per il sistema sanitario siciliano. Invitalia ha ufficialmente pubblicato il bando di gara per l’acquisto di un avanzato sistema di chirurgia robotica mininvasiva per l’azienda ospedaliera "Villa Sofia-Cervello" di Palermo. Questo intervento fa parte degli ambiziosi progetti previsti dall’Accordo di programma tra Stato e Regione Siciliana, destinati a rafforzare l’infrastruttura sanitaria attraverso i fondi ex articolo 20 della legge 67/88.

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha commentato il significativo progresso: «Dopo la pubblicazione della gara per la realizzazione del nuovo Polo pediatrico di eccellenza nel capoluogo, un altro progetto prende forma, dimostrando l’impegno concreto del mio governo per il potenziamento della sanità siciliana.» Il progetto rappresenta non solo una risposta alle crescenti esigenze sanitarie dei cittadini, ma anche una strategia per allineare le nuove tecnologie agli sviluppi futuri del Polo oncoematologico che sorgerà presso la stessa azienda ospedaliera.

Grazie a una rimodulazione dei fondi ex articolo 20, i 39,6 milioni di euro destinati all’ospedale Cervello non solo garantiranno l’adeguamento del padiglione “A”, ma finanzieranno anche l’implementazione del sistema di chirurgia robotica, una sala ibrida e un nuovo complesso operatorio. Questa evoluzione è vista come un’opportunità per elevare la qualità dell’assistenza sanitaria pubblica in Sicilia, mettendo a valore le competenze esistenti e introducendo tecnologie all’avanguardia.

«Siamo di fronte a un passaggio decisivo per la sanità siciliana», ha concluso Schifani, sottolineando l’importanza di continuare a sviluppare un sistema sanitario robusto e responsabile.

Gli operatori interessati hanno tempo fino all’11 giugno per presentare le loro offerte. Questo progetto segue una convenzione già siglata nel luglio precedente tra la Regione Siciliana e l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti, finalizzata a supportare operativamente la realizzazione degli interventi legati ai fondi ex articolo 20.

Con queste iniziative, la Sicilia si prepara a non solo migliorare la propria assistenza sanitaria, ma a diventare un punto di riferimento nel panorama nazionale per l’innovazione e l’eccellenza nella medicina.