
Incendio doloso al centro socio educativo "Il Sottomarino": salta l’allerta per l’inclusione sociale
Palermo, 3 maggio 2025 – Un grave incendio ha colpito la sede del centro socio educativo "Il Sottomarino", un’associazione che da anni rappresenta un faro di speranza per giovani con autismo e disabilità intellettive. L’atto, ritenuto doloso, ha suscitato forte indignazione nella comunità locale.
L’assessore ai Beni confiscati e alla Legalità, Brigida Alaimo, ha espresso la sua profonda vicinanza a Giulio Polidoro e a tutti i membri dell’associazione. In un comunicato ufficiale, Alaimo ha denunciato l’accaduto, affermando: «Non possiamo che condannare con fermezza ogni gesto che danneggia realtà impegnate nell’inclusione e nel sostegno delle fasce più fragili.».
L’assessora ha sottolineato che l’amministrazione è pronta ad attivarsi per garantire supporto all’associazione, evidenziando l’importanza del lavoro che "Il Sottomarino" svolge per la comunità.
La notizia dell’incendio ha colpito non solo i membri dell’associazione, ma anche le famiglie e le persone che hanno trovato sostegno e accoglienza nelle strutture del centro. "Il Sottomarino" rappresenta una realtà imprescindibile per chi cerca aiuto e inclusione, e ogni attacco a questa realtà è un attacco all’intera comunità.
L’episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza delle strutture dedicate all’assistenza alle fasce più vulnerabili. Molti cittadini si sono mobilitati per esprimere solidarietà e supporto all’associazione, in segno di resistenza contro il timore e l’odio.
Nei prossimi giorni, si svolgeranno incontri tra l’amministrazione comunale e i rappresentanti de "Il Sottomarino" per pianificare le azioni di rilancio e sostegno, con la speranza che la comunità possa unirsi ancora di più per difendere i valori di inclusione e uguaglianza.
La lotta contro l’incendio doloso va oltre il danno materiale; si tratta di difendere un principio fondamentale: l’inclusione sociale deve rimanere una priorità per tutti.