Latte contaminato: cosa si nasconde davvero nelle nuove confezioni?| Scopri i marchi coinvolti e l’allerta senza precedenti!

Latte: Nuovo Richiamo per Presenza di Corpi Estranei

BOLOGNA – Un nuovo avviso di richiamo è stato emesso dal Ministero della Salute riguardante alcuni lotti di latte intero in vendita nei supermercati. A distanza di soli dieci giorni dall’ultima allerta, i consumatori sono stati avvisati di una potenziale pericolositĂ  del prodotto, invitandoli a non consumarlo e a restituire le confezioni nei punti vendita per ottenere un rimborso o una sostituzione.

I nuovi lotti coinvolti comprendono marchi noti come Latte Verona, Fior di Maso, Giglio e Cappuccino Lovers. Tutti i prodotti soggetti a richiamo sono stati elaborati dalla Centrale del Latte d’Italia S.p.A. nello stabilimento di Vicenza, già interessato da un richiamo precedente.

Dettagli sui Lotti Ritirati

I lotti coinvolti hanno le seguenti date di scadenza: 15/05/25 B, 16/05/25 B e 17/05/25 B. Diverse catene di grande distribuzione hanno prontamente ritirato i prodotti dagli scaffali, esortando i clienti a restituirli anche senza scontrino.

“Possibile presenza di corpi estranei” è la motivazione principale del richiamo. I materiali indesiderati potrebbero includere pezzi di plastica o gomma, provenienti da una guarnizione danneggiata nel macchinario di produzione.

Un Problema GiĂ  Notato

Questa nuova segnalazione giunge a pochi giorni di distanza dall’allerta scattata il 22 aprile, quando erano stati richiamati lotti di latte a marchio Polenghi Lombardo, Mukki e Latteria Soresina per motivi simili. La ripetitività di questi eventi preoccupa i consumatori, già allarmati per la qualità del prodotto.

Angelo Mastrolia, presidente del Gruppo NewPrinces, ha dichiarato che il ritiro è una misura precauzionale. Secondo lui, i rilasci di materiale “sono stati infinitesimali, inferiori a un millimetro,” e che in oltre dieci giorni non si sono registrati danni alla salute dei consumatori.

Rivedere i Protocollo

La Centrale del Latte d’Italia ha annunciato che prevede di rivedere i suoi protocolli operativi per evitare futuri incidenti, rassicurando così i clienti sulla sicurezza dei propri prodotti.

In conclusione, il Ministero della Salute continua a monitorare la situazione, mentre i consumatori sono invitati a prestare attenzione e a seguire le indicazioni per la restituzione dei prodotti interessati. La salute e la sicurezza alimentare restano prioritĂ  assolute.