Un grande mercato unico tra Occidente e Stati Uniti | Tajani sfida i pregiudizi sul libero scambio!

Dazi: Tajani Sogna un Mercato Unico tra Occidente e Stati Uniti

ROMA – Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso la sua visione di un grande mercato unico per l’Occidente, comprendente Stati Uniti e Europa. In un’intervista trasmessa su Rete4, Tajani ha affermato: “Zero dazi da una parte, zero dazi dall’altra. Questo farebbe crescere di molto l’economia, quindi sarebbe un mutuo vantaggio per noi e per l’America.”

La questione dei dazi è tornata a essere di grande attualità, e Tajani ha sottolineato che la realizzazione di questo sogno non è semplice. “Non è facile trattare,” ha spiegato, “perché gli americani devono far approvare l’ipotesi di zero dazi dal Congresso.” Nonostante le difficoltà, il ministro ha rimarcato l’importanza del libero scambio, affermando che "bisogna lavorarci e far comprendere ai nostri amici americani che il libero scambio aiuta tutti.”

Pressioni Americane e Importanza dell’Accordo

Commentando le attuali pressioni dei mercati statunitensi su President Trump, Tajani ha espresso una certa speranza: “Mi auguro che accada così, che il presidente degli Stati Uniti ascolti le sue imprese.” Ha sottolineato l’importanza di raggiungere un accordo che non penalizzi né i cittadini americani né europei, con l’obiettivo di continuare a esportare i prodotti europei.

Una Rivoluzione Pacifica in Europa

Tajani ha anche affrontato la crescente preoccupazione per l’ascesa dell’estrema destra in Europa. “Vorrei occuparmene, più che preoccuparmene,” ha dichiarato. Propone un approccio pacifico per affrontare il fenomeno populista, suggerendo “una vera pacifica rivoluzione in Europa, che permetta all’Europa di potersi muovere meglio.”

Secondo il ministro, è essenziale unire le forze in un unico vertice di leadership in Europa: “Non servono due vertici, basta un solo presidente eletto direttamente dai cittadini.” Ha suggerito, quindi, che le attuali figure di vertice come Ursula von der Leyen e Costa dovrebbero fungere da un’unica entità.

Potenziare il Parlamento Europeo

“Dovremmo dare più potere al Parlamento europeo,” ha continuato Tajani, evidenziando che l’assenza di iniziativa legislativa limita l’efficacia legislativa dell’organo. Ha criticato il diritto di veto, definendolo un ostacolo per le decisioni più importanti. “L’Europa deve occuparsi delle grandi cose e non delle piccole cose,” è stato il suo appello.

Riconoscimento per Forza Italia

Tajani ha anche messo in luce i risultati ottenuti da Forza Italia all’interno del Partito Popolare Europeo. “È un successo di tutta la squadra di Forza Italia,” ha concluso, sottolineando l’importanza del lavoro che stanno portando avanti in Europa.

Una Chiesa Rassicurante

Infine, il ministro ha parlato del Conclave in avvicinamento, richiedendo “un Papa rassicurante, che tenga la Chiesa tranquilla e possa continuare a lavorare per la pace.” In questa direzione, Tajani ha richiamato la tradizione di pontefici come Pio XII e Giovanni XXIII, sottolineando la necessità di un impegno costante per la pace globale.

In conclusione, il discorso di Antonio Tajani si snoda tra ambizioni economiche e visionari progetti di riforma per l’Europa, sottolineando un desiderio forte di collaborazione tra il Vecchio Continente e gli Stati Uniti.