Arrestato un Minore per Possesso di Droga ai Fini di Spaccio a Siracusa
Nella mattinata dell’8 maggio 2025, la Polizia di Stato ha effettuato un arresto significativo nella lotta contro il traffico di sostanze stupefacenti a Siracusa. Un diciassettenne, fino ad oggi incensurato, è stato colto in flagranza di reato durante un’operazione mirata del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Priolo Gargallo.
L’intervento si è svolto nella periferia nord del capoluogo siracusano, dove gli agenti avevano ricevuto segnalazioni riguardo al giovane sospettato di gestire un’attività di spaccio dalla propria abitazione. Durante la perquisizione, condotta in presenza di un genitore dell’adolescente, i poliziotti hanno trovato una considerevole quantità di droga.
Nella stanza da letto del minorenne, le forze dell’ordine hanno sequestrato 32 grammi di hashish, due coltelli intrisi della sostanza, e due bilancini di precisione. Oltre a questi elementi, è stato rinvenuto un ammontare di oltre 400 euro in banconote di vario taglio, ritenute probabile provento dell’attività illecita. Decisiva per l’attività di spaccio è stata anche la presenza di trenta bustine di plastica autoadesive, decorate con fantasie di alieni e astronauti, una scelta che indica chiaramente la strategia di marketing del giovane spacciatore.
Le evidenze raccolte hanno portato all’arresto immediato del ragazzo, che è stato successivamente trasferito, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura per i Minorenni, presso il Centro di prima accoglienza di Catania, in attesa dell’udienza di convalida.
Questo episodio mette in luce non solo l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro lo spaccio di droga tra i giovani, ma solleva anche interrogativi sulla diffusione di sostanze stupefacenti nelle comunità e sul coinvolgimento sempre più precoci dei minorenni nel traffico di sostanze illegali. Un fenomeno preoccupante che richiede una risposta complessiva da parte della società e delle istituzioni.