Bologna e il Conclave: La Sorpresa di Zuppi Che Potrebbe Cambiare Tutto | Perché Nessuno Se Lo Aspettava

Papa, Zuppi: “Io pontefice? Non ci ho mai sperato”

ROMA – "Zuppi Papa? Prima il Bologna deve vincere lo scudetto." Con questa affermazione scanzonata, Matteo Zuppi, cardinale arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei), risponde alle domande sul suo possibile futuro come successore di Pietro. Nei giorni precedenti al Conclave, le speculazioni su una sua nomina si sono intensificate, ma lui sembra più interessato ai successi della sua squadra del cuore.

“Altri, e tanti, sì… Io no: non ho mai sperato”, ha sottolineato Zuppi, confermando che l’idea di diventare Papa non è mai stata nelle sue aspirazioni. La sua ironia emerge anche nella risposta seccata su quale potrebbe essere il primo passo verso un eventuale papato: “Prima deve vincere lo scudetto il Bologna.”

La squadra rossoblu si prepara per una finale storica di Coppa Italia contro il Milan la prossima settimana. Rispondendo a una domanda scherzosa, il cardinale ha detto: “Anche, cominciamo: un aperitivo”, lasciando intravedere la sua predilezione per una leggera goliardia.

Quando si tratta di parlare di Leone XIV, Zuppi mantiene un approccio diplomatico e positivo: “Per principio il Papa è sempre bravo. Tutti.” Un modo per sottolineare la sua visione inclusiva e il rispetto verso il ruolo papale, indipendentemente da chi ricopra la carica.

Le dichiarazioni di Matteo Zuppi non solo riflettono il suo carattere, ma rivelano anche un legame profondo con le sue radici bolognesi e il calcio, dimostrando che, per lui, le passioni quotidiane rimangono una priorità, anche di fronte a speculazioni e interrogativi sul futuro.