
A Ragusa la XXXIII Giornata Sacerdotale Mariana: “Maria, Modello di Speranza”
La diocesi di Ragusa si prepara a ospitare la 33° Giornata sacerdotale mariana delle Chiese di Sicilia, un evento che riunisce ogni anno vescovi e presbiteri provenienti dalle diciotto diocesi dell’isola. L’appuntamento è fissato per il 10 giugno 2025, presso il santuario di Maria SS. Nunziata, un luogo emblematico di profonda spiritualità e devozione.
UnTema di Profonda Riflessione
Quest’anno, in occasione dell’anno giubilare, il tema che guiderĂ le meditazioni sarà “Maria, modello di speranza”. La riflessione sarĂ condotta da mons. Giancarlo Bregantini, arcivescovo emerito di Campobasso-Boiano, che offrirĂ spunti di riflessione per un incontro che si preannuncia ricco di spiritualitĂ .
Celebrazione Eucaristica Presieduta da un Cardinale Siciliano
La celebrazione eucaristica, cerimonia centrale della giornata, sarĂ presieduta dal card. Baldassarre Reina, cardinale vicario di Roma e originario di Agrigento. La presenza di una figura così eminente sottolinea l’importanza dell’evento non solo per la diocesi di Ragusa, ma per l’intera Chiesa siciliana.
Un Anniversario da Festeggiare
Il Vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, ha messo in evidenza il significato di questo incontro, scegliendo come sede la diocesi che festeggia i 75 anni dalla sua erezione canonica. Ragusa, la diocesi più giovane della Sicilia, è caratterizzata da una forte spiritualità eucaristica e da una profondissima devozione mariana, elementi che la rendono unica nel panorama ecclesiale italiano.
Una Location Significativa
Il santuario che ospiterà la Giornata è la chiesa parrocchiale "Maria SS. Nunziata". Nonostante sia una chiesa relativamente recente, il suo nome è legato a una chiesetta del XIII secolo, rendendo così il luogo permeato da secoli di fede. Sarà presente anche la statua della Madonna della Medaglia, venerata dai ragusani come compatrona della città , simbolo di una tradizione che non si perde nel tempo.
Conclusione
La 33° Giornata sacerdotale mariana, quindi, si presenta come un’opportunità unica di preghiera e comunione tra i sacerdoti siciliani e come un richiamo alla speranza e alla devozione mariana. La riflessione sulla figura di Maria potrà offrire a tutti i partecipanti una rinnovata forza spirituale nel loro cammino pastorale. L’incontro si prospetta come un momento di grande significato, non solo per i presenti, ma per l’intera comunità ecclesiale siciliana.