
Le Spiagge Italiane Vincono il 2025: 246 Bandiere Blu
BOLOGNA – Una buona notizia per gli amanti del mare: quest’anno sono ben 246 le località costiere italiane che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento della Bandiera Blu. Questo numero segna un incremento di 10 spiagge rispetto al 2024, e porta il totale delle località di mare premiate a 487; a queste si aggiungono 22 spiagge lacustri.
Le Regioni Leader nella Classifica
In testa alla classifica si trovano Puglia e Calabria, ciascuna con 39 località premiate. La Liguria segue con 33 bandiere blu, anche se ha perso una posizione rispetto all’anno precedente. Campania e Marche vantano entrambe 20 spiagge premiate, mentre la Toscana si ferma a 19 e la Sardegna a 16. Questi dati evidenziano un’impegno crescente per la qualità delle acque e la sostenibilità nelle diverse regioni italiane.
Criteri di Selezione Rigidi e Dettagliati
Le Bandiere Blu non vengono assegnate a caso; i criteri di selezione sono 32 e includono diversi fattori fondamentali come la qualità dell’acqua, l’efficienza degli impianti di depurazione, la gestione dei rifiuti, ma anche la sicurezza dei bagnanti e l’accessibilità. Alcuni aspetti meno noti ma ugualmente cruciali sono la sostenibilità e l’educazione ambientale, considerati indispensabili per ottenere il riconoscimento.
Novità e Perdita di Bandiera Blu
Fra le 15 nuove località che quest’anno hanno ricevuto la Bandiera Blu, ci sono nomi come Torino di Sangro (Abruzzo), Cattolica (Emilia-Romagna) e San Teodoro (Sardegna). Tuttavia, cinque comuni non sono stati riconfermati, tra cui Capaccio Paestum e Ceriale, evidenziando l’importanza di un costante impegno nella manutenzione e gestione delle risorse naturali.
Un’Analisi Regionale Dettagliata
La Calabria e la Puglia si affermano come le regioni più premiate, con entrambe che accolgono tre new entry. In contrasto, regioni come il Piemonte e il Friuli Venezia Giulia chiudono la classifica con solo due bandiere blu a testa. Questo panorama rende evidente il bisogno di investire nelle località meno premiate per migliorarne la qualità e l’appeal turistico.
Conclusioni e Prospettive Future
Le Bandiere Blu rappresentano non solo un riconoscimento di qualità ma anche un’indicazione chiara del progressivo miglioramento nell’approccio alla sostenibilità ambientale nelle località costiere italiane. Con una sempre maggiore attenzione alla qualità delle acque e alla gestione dei rifiuti, l’Italia si posiziona in modo sempre più competitivo nel panorama turistico internazionale.
Verso un’estate 2025 ricca di opportunità, il compito delle amministrazioni locali sarà quello di mantenere alta la qualità delle spiagge premiate, continuando a investire nella bellezza e nella sostenibilità delle nostre coste.