
La Fine di un’Avventura: Andy Murray lascia il Ruolo di Coach di Novak Djokovic
Roma – La collaborazione tra due leggende del tennis, Andy Murray e Novak Djokovic, si è conclusa dopo soli sei mesi. Un rapporto breve ma intenso, che ha visto i due tennisti lavorare insieme dall’inizio di dicembre 2024, ha raggiunto il suo epilogo in un clima di gratitudine reciproca.
Djokovic, attuale numero uno al mondo, ha voluto esprimere il suo apprezzamento nei confronti di Murray attraverso una dichiarazione ufficiale: “Grazie, coach Andy, per tutto il duro lavoro, il divertimento e il supporto negli ultimi sei mesi dentro e fuori dal campo. È stato davvero un piacere approfondire la nostra amicizia insieme.”
Murray, dal canto suo, ha risposto con altrettanta gratitudine, affermando: “Grazie a Novak per l’incredibile opportunità di lavorare insieme e un ringraziamento speciale al suo team per tutto il duro lavoro svolto. Auguro a Novak tutto il meglio per il resto della stagione.”
L’avventura di Murray come coach di Djokovic era iniziata con grandi aspettative, specialmente dopo una convincente vittoria del serbo nei quarti degli Australian Open contro il giovane talento Carlos Alcaraz. Tuttavia, la stagione ha preso una piega negativa, con tre sconfitte consecutive subito dopo, seguite da un apparente riscatto con la finale a Miami, ma culminate in altre tre sconfitte che hanno costretto Djokovic a saltare gli Internazionali.
Questa situazione ha sollevato interrogativi riguardo alla strategia e alla nuova direzione che il campione serbo intenderà intraprendere in futuro. La decisione di interrompere il rapporto di lavoro è il risultato di una combinazione di fattori, che vanno dalle performance in campo alle dinamiche personali fra i due atleti.
I fan di entrambi i tennisti si chiedono ora quale sarà il prossimo passo per Djokovic e se Murray tornerà in un ruolo di allenatore, magari con una nuova sfida. Le strade di queste due icone si sono separate, ma il rispettoso riconoscimento del loro legame rimane intatto.