
Castelvetrano: La Polizia di Stato organizza convegno sul legame tra droga e mafia
La provincia di Trapani è protagonista di un importante evento di sensibilizzazione dedicato alle problematiche legate alla droga e al suo legame con la criminalità organizzata. Il convegno, intitolato “La droga alimenta la mafia”, si è svolto oggi presso l’Istituto Professionale “G.B. Ferrigno – V. Accardi” di Castelvetrano e ha visto la partecipazione di autorità locali, esperti e studenti.
L’evento è stato fortemente voluto dal Questore di Trapani, dr. Giuseppe Felice Peritore, il quale ha aperto i lavori sottolineando l’importanza di far comprendere ai giovani gli effetti devastanti delle sostanze stupefacenti non solo sulla salute, ma anche sul tessuto sociale. “Il traffico di stupefacenti è uno dei principali mezzi di finanziamento della mafia”, ha dichiarato Peritore, evidenziando come la mafia si avvantaggi del consumo di droga per alimentare le proprie attivitĂ illecite.
Negli ultimi anni, la Questura di Trapani ha registrato un netto abbattimento di reati come furti e rapine, ma "a fronte di ciò, il numero delle segnalazioni per uso di sostanze stupefacenti tra i giovani ha superato le 500 dall’inizio del 2024”. Questo drammatico incremento è motivo di grande preoccupazione per le autoritĂ , che stanno intensificando le misure di prevenzione per contrastare il fenomeno.
Durante il convegno, è stata messa in evidenza la costante attività di repressione da parte della Polizia di Stato, che ha recentemente effettuato sequestri di beni per un valore complessivo di circa 500.000 euro a carico di attività legate al traffico di droga. Questi interventi dimostrano lo sforzo profuso dalle forze dell’ordine nel combattere il crimine organizzato e nel proteggere i cittadini, specialmente i più giovani.
Tra i relatori dell’evento si trovavano figure di spicco come il Prefetto di Trapani, dr.ssa Daniela Lupo, e il Procuratore della Repubblica di Marsala, dr. Fernando Asaro. Importanti contributi sono stati forniti anche da esperti del Dipartimento per le Politiche Antidroga presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, come il Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, dr. Antonio Pignataro.
Le testimonianze di giovani appartenenti alla “Comunità Incontro Onlus”, fondata da Don Gelmini, hanno toccato profondamente le emozioni dei partecipanti. Questi ragazzi hanno condiviso le loro esperienze di vita e hanno manifestato la possibilità di riabilitarsi grazie all’aiuto ricevuto dalla comunità , sottolineando l’importanza di affrontare il problema della droga con il supporto e la solidarietà della società .
In conclusione, il convegno di Castelvetrano ha rappresentato non solo un’importante occasione per riflettere sui rischi legati alla droga, ma anche un invito alle istituzioni e alla comunità a lavorare insieme per proteggere i giovani e contrastare le radici della mafia. La lotta contro il traffico di droga e le sue conseguenze sociali deve diventare una priorità collettiva, affinché le future generazioni possano crescere in un ambiente sano e libero dalla criminalità .