Un monumento che celebra l’eroe dimenticato | Il Comune di Messina sta riscrivendo la storia

Omaggio a Giovanni Denaro: Inaugurato il Monumento a Castanea delle Furie

Domani, giovedì 15 maggio, si svolgerà una celebrazione significativa a Castanea delle Furie, dove verrà svelato un monumento dedicato al finanziere Giovanni Denaro, medaglia d’oro al Valor Militare, caduto eroicamente durante la Seconda Guerra Mondiale. La cerimonia avrà luogo alle ore 12, presso il monumento ai caduti di via Oreto Alto.

L’opera, realizzata dall’artista Nicola Micali, rappresenta il compimento del sogno del compianto cav. geom. Domenico Gerbasi, già direttore del Museo etnoantropologico "I Ferri du Misteri". Il progetto è stato portato avanti dal figlio Francesco Gerbasi, presidente dell’Associazione Culturale Peloritana Castanea, organo che annualmente celebra il ricordo dei caduti per la Patria.

L’importanza dell’amministrazione comunale è stata cruciale per la realizzazione di questo omaggio. Grazie al sostegno finanziario e promozionale del Comune, in sinergia con la Guardia di Finanza, l’iniziativa ha preso forma sotto la direzione del vicesindaco e assessore ai Rapporti con le Forze Armate, Salvatore Mondello.

Durante la cerimonia, che sarà moderata dalla legale esperta in politiche sociali cav. uff. OMRI Silvana Paratore, interverranno figure illustri come la Prefetta di Messina, il Sindaco e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza. Il pubblico, inclusi vertici delle Forze Armate e Forze di Polizia, autorità civili e religiose, nonché studenti e cittadini, sono invitati a partecipare a questo importante evento.

Il monumento intitolato "Nel nome dell’onore" non è solo una scultura, ma una testimonianza perenne del sacrificio di Giovanni Denaro, il quale il 22 marzo 1943, a Tsangarada in Grecia, scelse di non arrendersi, gettandosi nel fuoco al fine di condividere il destino dei suoi compagni.

Questo atto eroico gli valse, alla memoria, la medaglia d’oro al Valor Militare il 15 giugno 1949. La sua eredità continua a vivere: unità navali della Guardia di Finanza portano il suo nome, e il suo gesto è oggetto di studi accademici, tra cui una tesi discussa presso l’Università degli Studi di Firenze.

Per facilitare la cerimonia, è importante segnalare che domani, dalle 7 alle 15, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione coatta in via Oreto, nel tratto antistante il nuovo monumento. L’ingresso alla cerimonia sarà libero e aperto a tutti.

Questo evento si configura non solo come un momento di commemorazione, ma come un’opportunità per trasmettere alle nuove generazioni il valore del sacrificio e del coraggio.