
"Cancellate le foto sconce dal cellulare": guida per viaggi in America
ROMA – Negli Stati Uniti, la dogana è diventata un vero e proprio "far west", dove i diritti civili sembrano sospesi e il rischio di essere trattenuti è diventato un incubo per i turisti. Un recente studio del World Travel and Tourism Council britannico prevede una perdita di 12,5 miliardi di dollari in turismo quest’anno, a causa della crescente preoccupazione per le restrizioni all’ingresso.
La difficile situazione è stata esaminata dal Guardian, che ha intervistato avvocati esperti di immigrazione e diritti civili, mettendo in luce le nuove regole per i viaggiatori diretti negli Stati Uniti. Una delle raccomandazioni più bizzarre, ma necessaria, è quella di "cancellare le foto sconce" dai telefoni prima di attraversare la dogana.
Nuove Regole e Peculiarità di Controllo
Golnaz Fakhimi, direttore legale di Muslim Advocates, ha sottolineato come le attuali leggi permettano la presa di mira dei cittadini stranieri in base a opinioni e ideologie. Due ordini esecutivi, l’Ordine Esecutivo 1461 e l’Ordine Esecutivo 14188, hanno aperto la strada a questa sorveglianza. In particolare, il primo permetterebbe di espellere o negare l’ingresso a chi esprime opinioni politiche ritenute scomode.
Le esperienze di alcuni viaggiatori, come quella di Amir Makled, un avvocato libanese-americano, dimostrano che il targeting politico è una realtà. Interrogato all’aeroporto di Detroit, ha subito una perquisizione del telefono e domande sui suoi contatti, evidenziando come la CBP (Customs and Border Protection) possa raccogliere informazioni non solo su sospetti, ma anche su chiunque possa essere collegato ad essi.
I Diritti Civili Sospesi alla Dogana
Dopo l’atterraggio negli Stati Uniti, i viaggiatori entrano in una "terra di nessuno" riguardo ai diritti civili. Il quarto emendamento, che protegge da perquisizioni non motivate, non si applica qui. L’avvocato dell’ACLU, Nate Freed Wessler, ha affermato che tutto è lecito per i funzionari di frontiera, e le ricerche possono essere lunghe e invasive, a meno che il dispositivo non venga messo in modalità aereo.
Le Conseguenze del Rifiuto
Le ripercussioni del rifiuto di fornire il codice di accesso possono variare. Se sei un titolare di green card o cittadino, il tuo telefono potrebbe essere confiscato e analizzato per settimane. Per chi possiede un visto, l’opzione di negarti l’ingresso è concreta, portando addirittura alla detenzione in alcuni casi.
"L’approccio più sicuro è non viaggiare con dati a cui non vorreste che il governo avesse accesso," dicono gli esperti, raccomandando di prepararsi adeguatamente.
Manuale per la Sicurezza al Confine
Per evitare complicazioni, gli esperti consigliano di consultare il Manuale degli Affari Esteri, un documento pubblico utile per comprendere cosa i funzionari cercano. Note importanti comprendono l’uso di frasi chiave come: “Vado a trovare mia nonna” o “Vado a Disneyland”, che possono influenzare l’esito dei controlli.
Prestare Attenzione alle Opinioni Espresse
Infine, la questione delle opinioni pubbliche non può essere sottovalutata. Fakhimi avverte che minimizzare la visibilità delle proprie convinzioni potrebbe sembrare una soluzione, ma è cruciale considerare fino a che punto si è disposti a comprometterle.
In un contesto in cui la libertà di espressione è a rischio, può accadere che rimanere fedeli alle proprie convinzioni sia più importante di una visita a Disneyland. I viaggiatori verso gli Stati Uniti devono quindi prepararsi con attenzione, sia nella forma che nei contenuti, soprattutto riguardo alle foto e alle informazioni personali sul cellulare.