
Rinnovata Indagine sul Delitto di Garlasco: Trovato un Martello nel Canale di Tromello
ROMA – Il mistero del delitto di Garlasco, avvenuto nel 2007, potrebbe avere una nuova svolta. La scoperta di un martello nel canale di Tromello durante le ricerche condotte dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco ha scosso le indagini in corso. Questa arma, secondo quanto riportato dal programma ‘Chi l’ha visto’, potrebbe essere l’unica cosa scomparsa dalla casa della famiglia Poggi dopo l’omicidio di Chiara, ed è compatibile con le ferite riportate sul suo corpo.
Perquisizioni e Sospetti
Il ritrovamento è avvenuto durante intensive operazioni di ricerca nel canale, che scorre vicino a una casa disabitata appartenente alla nonna di Stefania e Paola Cappa, cugine di Chiara. I Carabinieri avevano eseguito ieri un blitz nelle abitazioni di Andrea Sempio, attualmente iscritto nel registro degli indagati, e di altri due amici di Sempio, Roberto Freddi e Mattia Capra, tutti legati alla famiglia Poggi e alla tragica vicenda.
Durante le perquisizioni, gli investigatori hanno sequestrato telefoni e PC, ritenuti potenzialmente utili per far luce sulla vicenda. L’attenzione degli inquirenti verso il canale di Tromello non è casuale. Infatti, è emerso che uno dei testimoni chiave ha affermato di aver visto Stefania Cappa nei pressi della scena del crimine la mattina dell’omicidio, il 13 agosto 2007.
La Dimensione del Mistero
Il ritrovamento del martello ha riaperto discussioni e speculazioni sull’omicidio che ha scosso l’Italia. L’arma, compatibile con la dinamica dell’evento, potrebbe fornire elementi cruciali per fare luce su un caso rimasto irrisolto per anni. Le cugine di Chiara, ora adulte, tornano a essere al centro dell’attenzione, complice una presunta testimonianza che getta ombre sul loro ruolo e sulla vicinanza alla vittima.
Conclusioni e Aspettative
L’emergere di nuove evidenze potrebbe portare a risvolti decisivi nelle indagini. Mentre l’attenzione dei media si concentra sul caso, la famiglia Poggi e le famiglie collegate continuano a sperare in una giustizia finalmente raggiunta, dopo anni di dolore e incertezze. L’analisi del martello rinvenuto, così come ulteriori approfondimenti sulle testimonianze, potrebbero essere operazioni strategiche per risolvere un delitto che ha segnato profondamente la comunità di Garlasco e non solo.