
Palermo lancia tre nuove aree pedonali: un passo verso la rigenerazione urbana
La Giunta comunale di Palermo, sotto la guida dell’assessore alla Mobilità sostenibile Maurizio Carta, ha approvato oggi tre importanti delibere che segneranno una svolta nella vivibilità del centro storico e delle sue aree limitrofe. L’iniziativa mira a promuovere la pedonalizzazione di spazi vitali, favorendo non solo la sicurezza dei cittadini, ma anche la riqualificazione degli spazi pubblici e il supporto alle attività commerciali.
Il sindaco Roberto Lagalla ha sottolineato l’importanza di questo intervento, definendolo uno dei pilastri del suo programma di mandato. Ha affermato che "l’ampliamento e l’innovazione della pedonalizzazione sarà fondamentale per restituire ai cittadini spazi pubblici fruibili e sicuri". Questa strategia si allinea agli obiettivi nazionali e comunitari per la riduzione delle emissioni di gas serra, contribuendo così a una mobilità urbana più sostenibile.
Le nuove aree pedonali
Le delibere approvate riguardano:
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Via Sant’Agostino e Via Porta di Castro:
Questa area sperimentale coinvolgerà spazi storici come piazza Saponeria, punta a rendere l’ambiente più accessibile e vivibile per i cittadini, facilitando interazioni sociali e migliorando l’offerta culturale. "La pedonalizzazione stimolerà il turismo rispettoso, potenziando anche le attività commerciali locali," ha affermato Carta. -
Piazza Caracciolo e Vie Limitrofe:
Qui si prevede l’estensione della ZTL “Mercato Vucciria” per combattere l’illegalità e il degrado, creando un’area pedonale che promuove la cultura e l’arte della zona. "Questa ampliamento è cruciale per rinvigorire le aree commerciali e garantire un ambiente più sicuro," ha aggiunto l’assessore. - Strada Scolastica in Via Barisano da Trani:
Questa iniziativa è particolarmente significativa poiché mira a garantire la sicurezza degli studenti nei pressi delle scuole. "È un passo importante verso una maggiore sicurezza e bellezza degli spazi pubblici," ha ribadito Carta, sottolineando il coinvolgimento attivo della comunità locale nella realizzazione di questa area.
Un impegno collettivo
Tutti e tre i progetti prevedono patti di collaborazione tra pubblico e privato per la cura condivisa degli spazi. "Queste iniziative non sono isolate, ma parte di un sistema integrato di mobilità urbana sostenibile", ha chiosato Carta, indicandole come inneschi per una rigenerazione urbana ecologica.
I rappresentanti delle associazioni locali e dei comitati di quartiere hanno espresso soddisfazione per il progetto, che si promette di riportare bellezza e funzionalità nei luoghi di Palermo, valorizzando al contempo le identità culturali e sociali.
Conclusione
In un momento storico in cui le città sono sempre più chiamate a ripensare i propri spazi, Palermo dimostra di voler investire nel futuro dei suoi cittadini. Con queste nuove aree pedonali, l’Amministrazione non solo punta a migliorare la qualità della vita, ma si propone di costruire un modello di sviluppo urbano più sostenibile e inclusivo.