Reperti di Garlasco: Un Fruttolo svela segreti inaspettati | Le cugine sotto nuova luce?

Garlasco: Nuove Indagini sull’Omicidio di Chiara Poggi. Riparte l’analisi dei vecchi reperti

BOLOGNA – A quasi vent’anni dall’omicidio di Chiara Poggi, la Procura di Pavia ha deciso di riprendere le indagini, esaminando un elenco di reperti che, in passato, erano stati accantonati. Tra questi, due vasetti di Fruttolo, un bric di estathè e un sacchetto di cereali. Questi oggetti, assieme a numerosi tamponi biologici, potrebbero rivelarsi fondamentali per indagare la veritĂ  giudiziaria finora stabilita, che vede Alberto Stasi, l’ex fidanzato di Chiara, come unico colpevole.

Il settimanale ‘Giallo’ ha riportato dettagli su questi reperti, ora sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti. La decisione di riaprire il caso è stata presa dopo che la difesa di Stasi ha presentato una nuova perizia genetica. Quest’ultima ha messo in evidenza che il DNA trovato sotto le unghie di Chiara risulta compatibile con quello di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima. Un elemento che, se confermato, potrebbe riscrivere la storia del caso.

In questi giorni, la casa di Sempio è stata perquisita e materiali elettronici sono stati sequestrati. In aggiunta, un sopralluogo a Tromello ha portato alla scoperta di un martello, potenzialmente l’arma del delitto, che non è mai stata ritrovata.

Ma non è solo il DNA a sollevare interrogativi. Un particolare suscita curiositĂ : un vasetto di ‘Fruttolo’ è stato trovato nella pattumiera della casa di Poggi il giorno dell’omicidio. Chi lo ha mangiato? Chiara o qualcun altro? La scritta ‘Fruttolo’ potrebbe inoltre rivelarsi un indizio, visto che è apparsa di recente su una foto social postata da Stefania Cappa, cugina di Chiara.

Il coinvolgimento delle "sorelle K", le gemelle Cappa, solleva ancora più domande. In passato, avevano attirato l’attenzione dei media. Alcune chat tra Paola Cappa e un amico, dove quest’ultima afferma “Mi sa che abbiamo incastrato Stasi”, hanno riacceso i riflettori su di loro. Un testimone ha anche dichiarato di aver visto Stefania buttare un sacco nel canale di Tromello la mattina del delitto, ma la testimonianza è stata successivamente ritrattata.

L’elenco dei reperti analizzati include:

  • due vasetti di Fruttolo
  • un Estathè con cannuccia
  • plastica della confezione di biscotti
  • vari tamponi biologici appartenenti a Chiara e ai familiari

Questi nuovi sviluppi hanno riacceso l’interesse e l’attenzione mediatica su un caso che ha segnato profondamente la comunitĂ  locale. Resta da vedere se le nuove analisi forniranno risposte definitive su uno dei delitti piĂą controversi della cronaca italiana.