
Premio Carlo Casalegno, giovedì a Roma l’annuncio del vincitore
ROMA – Giovedì 22 maggio alle 17.30 si svolgerà la cerimonia di premiazione della 47a edizione del Premio nazionale di giornalismo Carlo Casalegno. L’evento, che ha trovato la sua sede tradizionale nella sala ‘Luigi Di Liegro’ di Palazzo Valentini, si concentrerà su due tematiche di grande attualità : ‘Il giornalismo e la politica. Il dibattito delle idee’ e ‘Giornalismo e il sacro’.
Organizzato dal Rotary Club Roma Nord Ovest, il premio rappresenta un momento cruciale di riflessione sulle responsabilità e sul ruolo sociale del giornalismo. "Il nostro obiettivo è sottolineare l’importanza del lavoro dei giornalisti, che contribuiscono a creare una cittadinanza informata e consapevole", ha dichiarato Michele Polini, presidente del Rotary Club Roma Nord Ovest.
Quest’anno, la premiazione si inserisce nel contesto del Giubileo, conferendo così un’ulteriore dimensione al dibattito sul giornalismo sacro. Alla cerimonia parteciperà Dario Nanni, presidente della Commissione Giubileo di Roma Capitale, che parteciperà alla consegna di un Riconoscimento di eccellenza a Ignazio Ingrao, noto vaticanista del Tg1.
Sui nomi dei candidati al riconoscimento, Polini ha spiegato che il vincitore o la vincitrice sarà scelto dagli associati del Rotary 2080, nella rosa che comprende Federico Rampini, Alessandra Sardoni, Fiorenza Sarzanini e Marcello Sorgi. In aggiunta, sarà conferito un premio alla memoria di Gianni Minà , celebrando il suo apporto al giornalismo di approfondimento.
Durante la cerimonia, moderata dalla giornalista del Tg1 Virginia Lozito, avverrà anche la premiazione della 2a edizione del Premio Casalegno riservato ai giovani giornalisti. L’evento si concluderà con una Cena di gala all’Hotel Bernini Bristol in piazza Barberini, un momento di convivialità per celebrare il giornalismo e le sue sfide future.
Il Premio Carlo Casalegno si preannuncia dunque come un’importante occasione per riflettere e celebrare il valore del giornalismo in una società sempre più complessa e interconnessa.