Trump si proclama vincitore della telefonata con Putin | L’Europa prepara sanzioni senza precedenti!

Con chi ha parlato Trump al telefono? La risposta resta opaca mentre l’Europa si prepara a reagire

ROMA – La recente telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin ha lasciato perplexi vari leader europei, tra cui rappresentanti della Germania, Francia, Italia e della Commissione Europea. Dopo oltre due ore di colloquio, Trump si è dichiarato soddisfatto e ottimista, mentre Putin ha menzionato possibili memorandum per future trattative di cessate il fuoco. Questo scenario ha sollevato interrogativi su quale sia realmente il risultato della conversazione e con chi Trump stia realmente dialogando.

Gli analisti sono unanimi nel ritenere che Putin sia uscito rafforzato dall’incontro, mentre Trump sembra rifugiarsi nella sua consueta strategia commerciale: annunciare successi anche laddove non ce ne siano e prospettare un cambio di pagina. Questa piattezza di intenti ha riaperto il dibattito sulla capacità di mediazione dell’ex presidente statunitense.

Di fronte a questa situazione, l’Europa non resta a guardare. Nella giornata successiva alla telefonata, il Regno Unito ha dato annuncio di pesanti sanzioni contro la Russia. Queste misure si prefiggono di colpire decine di entità che supportano “la macchina militare russa, le esportazioni di energia e la guerra dell’informazione”, nonché le istituzioni finanziarie che finanzierebbero l’invasione dell’Ucraina.

In un’ulteriore dimostrazione di determinazione, l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha rivelato che l’UE ha approvato sanzioni che colpiranno una flotta ombra russa composta da circa 200 navi e ha annunciato che altri provvedimenti seguiranno. "Più a lungo la Russia combatterà, più dura sarà la nostra risposta", ha avvertito Kallas.

Intanto, Trump ha già comunicato che gli Stati Uniti non sono pronti a unirsi a queste sanzioni, un chiaro segno di un approccio divergente rispetto all’Europa. Questo potrebbe evidenziare un nuovo fallimento nella mediazione tentata da Trump, rimettendo in discussione il ruolo degli Stati Uniti nel panorama geopolitico attuale.

La telefonata di Trump con Putin si è così trasformata in un nuovo capitolo di tensioni internazionali, dove le aspettative di pace si scontrano con una realtà che sembra voler insistere su sanzioni e misure reattive. Il futuro delle relazioni tra le potenze mondiali resta incerto, e gli sviluppi in Ucraina continueranno a dettare l’agenda internazionale.