Femmicidio: Schifani Introduce Emendamento per Maggiori Protezioni alle Vittime
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha recentemente firmato un emendamento destinato a potenziare i diritti e i benefici delle donne vittime di violenza. Questa iniziativa legislativa segna un passo importante nella lotta contro il femminicidio e si propone di modificare l’articolo 118 della legge regionale 3/2024.
L’attuale normativa già prevede per le vittime di violenza, incluse le famiglie delle donne uccise, lo stesso trattamento riservato a chi è stato colpito da crimini di mafia. Tuttavia, l’emendamento proposto introduce un elemento significativo: la retroattività, estendendo le tutele a episodi di violenza avvenuti nel passato. Questo cambio di rotta mira a garantire che tutte le vittime, indipendentemente da quando si sono verificati i crimini, possano accedere a supporto e risarcimento.
Il testo aggiornato è stato inviato all’Assemblea regionale siciliana, dove dovrà essere esaminato e approvato definitivamente. Con questa mossa, Schifani si impegna a rafforzare le misure contro la violenza di genere, evidenziando l’importanza di garantire giustizia e solidarietà alle donne che hanno subito tali atrocità.
L’introduzione della retroattività rappresenta un passo fondamentale per affrontare una questione delicata e spesso sotto silenzio. La Regione Siciliana si pone, dunque, come un esempio di responsabilità e attenzione verso un tema cruciale per la società contemporanea.
Si attende ora che l’Assemblea regionale completi l’iter legislativo, consentendo così l’implementazione di tali misure necessarie per la protezione delle donne e la lotta contro il femminicidio in Sicilia.