De Laurentiis annuncia una visita dal Papa | Ma cosa cela questa scelta audace?

De Laurentiis: "Conte è un uomo straordinario, state sereni. Martedì andremo dal Papa"

NAPOLI – Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, non smette di sorprendere i tifosi e gli sportivi italiani. Dopo la gloriosa vittoria dello Scudetto, ha annunciato in diretta radio che martedì porterà la squadra a incontrare Papa Francesco in Vaticano. "Da qui in poi dobbiamo continuare a cavalcare quest’onda di una Napoli vincente", ha dichiarato a Radio Crc, sottolineando l’importanza di riconquistare un ruolo di prestigio per la città.

La celebrazione dello Scudetto ha coinvolto oltre 52 schermi sparsi per la città, permettendo a centinaia di tifosi di partecipare in modo sicuro e senza incidenti. “È una vittoria anche per il calcio italiano”, ha aggiunto De Laurentiis, evidenziando l’unità e la passione che contraddistinguono Napoli.

Oltretutto, il presidente ha toccato la questione del bus scoperto, un tema molto caro ai napoletani, che era già stato scelto durante il terzo scudetto. "Gioiamo e divertiamoci sempre in totale sicurezza, perché la salute è il bene più prezioso", ha dichiarato, rimarcando l’importanza di festeggiare in modo responsabile.

Parlando del futuro, De Laurentiis ha esposto le sue ambizioni e il suo incessante desiderio di successo. “Sono sempre affamato”, ha affermato, evidenziando come in 40 anni di carriera cinematografica non abbia mai subito un insuccesso. Nonostante il trionfo attuale, il presidente ha avvisato: “Per la Champions non posso promettere nulla. Il Napoli c’è, è forte e crescerà sempre di più”.

All’orizzonte, però, ci sono sfide importanti che il club dovrà affrontare, come la costruzione di un nuovo centro sportivo e la riqualificazione dello Stadio Maradona. “Dobbiamo assolutamente iniziare i lavori a settembre”, ha affermato, ricordando che Napoli non può permettersi di rimanere indietro rispetto alle altre grandi squadre europee.

Riguardo al futuro di Antonio Conte, De Laurentiis è apparso ottimista: “State sereni, Conte è un grandissimo allenatore ed un uomo straordinario”. Ha anche rivelato di voler accompagnare il tecnico in preghiera per il piccolo Daniele, esprimendo il suo affetto e la sua ammirazione per l’allenatore: “Non mettiamo carne a cuocere: ha un contratto di tre anni”.

Con queste parole, il presidente del Napoli si prepara a cementare non solo il successo sportivo ma anche il legame con una città che vive di passione, ambizione e un forte senso di comunità.